Sul Colle Rosso, piccola altura dei Monti Lepini che affaccia sulla Valle dell’Amaseno, ecco Priverno il cui nucleo storico medievale, disposto a corona intorno al fulcro del colle, è racchiuso all’interno della cinta muraria e qui si accedeva attraverso sette porte.

Priverno
Nella piazza centrale, Piazza Giovanni XXIII sono custoditi i due simboli storici del borgo: il Palazzo Comunale e la Cattedrale di S. Maria Annunziata, che custodisce quello che é ritenuto essere il teschio di S. Tommaso d’Aquino, morto nella vicina Abbazia di Fossanova. Altre opere monumentali di pregio sono Palazzo Antonelli, Palazzo Zaccaleoni, la Fontana dei Delfini e, a valle nell’omonimo parco, il Castello di S. Martino.

Abbazia di Fossanova
Tra gli edifici religiosi, potrete visitare le chiese di S. Antonio Abate, di S. Benedetto, l’ex complesso monastico di S. Chiara e l’ex Palazzo Vescovile, che ospita il nuovo Museo Archeologico che ripercorre le tappe della vita dell’antica Privernum, i cui resti sono visitabili nell’area archeologica di Mezzagosto.

Il Borgo di Fossanova
A pochi chilometri da Priverno, sorge il caratteristico Borgo di Fossanova con l’omonima Abbazia, primo esempio di architettura gotico-cistercense in Italia, e il Museo Medievale. Qui si tiene un evento imperdibile, la Festa Medievale, con ricostruzione di ambienti, scene di vita e degustazioni di cibi dell’epoca.
Priverno è rinomata per la produzione di mozzarella e di carne di bufala.
Il Borgo ha ottenuto la Certificazione di Bandiera Arancione 2018.