Sveglia, sveglia… a Gallese è arrivato 8 dicembre!

In un piccolo centro abitato della Tuscia, Gallese, la tradizione vuole che l’8 dicembre, in occasione dei festeggiamenti dell’Immacolata Concezione, i Gallesini, ripercorrono una antica tradizione: “La Sveglia”.
Un’antica usanza, che vive tutt’oggi, vuole che ogni anno, un comitato costituito da sole donne, con a capo la Priora e le Festarole, accompagnate da musicanti e banda, si ritrovino già dall’alba, momento in cui si passa dal dubbio e la paura della notte alla certezza e sicurezza del giorno, per percorrere le vie del paese assonando un “motivetto” suonato e cantato ad orecchio e tramandato da generazione in generazione perché mai scritto, così come vuole la tradizione.
L’ora in cui si esegue “la Sveglia”, contribuisce ad aumentare il fascino e la bellezza dell’evento tanto atteso da abitanti e turisti, che seppure assonnati, si affacciano contenti alle finestre per un saluto al corteo, mentre i più dormiglioni potranno godere di altri momenti di festeggiamenti.

