Al via le visite alla Scatola Archeologica della Domus Aventino in piazza Albania sulle pendici del monte Aventino a Roma, straordinario sito archeologico aperto al pubblico grazie a un progetto innovativo nato dalla collaborazione tra la Soprintendenza Speciale di Roma e BNP Paribas Real Estate.
Il sito archeologico, rinvenuto durante i lavori per la riconversione di un vecchio immobile nel quartiere Aventino, è caratterizzato da una complessa articolazione di fasi costruttive e dal rinvenimento, non comune, di sei livelli sovrapposti di pavimentazioni nello scavo di una domus romana. I mosaici, realizzati nell’arco di quasi duecento anni dalla fine del I a.C. all’età antonina (150-175 d.C.), testimoniano la ricchezza dei proprietari e le continue trasformazioni del complesso.
Per la sua ricostruzione è stato ideato un contenitore architettonico nel quale sono state delocalizzate e riposizionate le strutture murarie e i mosaici di età antonina e adrianea riportati in luce durante gli scavi. Attraverso una serie di video mapping, di suoni e immagini proiettate che si intersecano con la narrazione condotta da Piero Angela, i visitatori potranno ripercorrere un emozionante viaggio a ritroso nel tempo, alla scoperta del passato e dell’eterno splendore di Roma.
La Scatola Archeologica è aperta il 1°, 2°, 3° e 4° sabato del mese. Il calendario può subire qualche variazione durante il periodo estivo. Prenotazione e pagamento dei biglietti si effettuano sul sito web dedicato.

La visita alla Scatola Archeologica Ph @FBLa Scatola Archeologica