La mentuccia, nota anche come nepetella, è un’erba aromatica che cresce spontaneamente nei prati ma può essere coltivata anche in vaso o nell’orto. Nella maremma laziale, veniva usata molto spesso per la preparazione di una zuppa molto semplice ma saporita.

Una curiosità associata alla mentuccia è che, in alcune zone della Tuscia, veniva raccolta il Sabato Santo e deposta in un piatto con delle uova rotte. Dopo la benedizione del Sacerdote veniva fatta una frittata chiamata “Santa” in quanto si credeva che la mentuccia fosse la prima cosa che la Madonna mangiò dopo il digiuno dovuto alla Crocefissione di Cristo.

Per gli ingredienti della zuppa occorrono circa 500 g di pomodori freschi, aglio, olio extravergine di oliva, mentuccia fresca, peperoncino, sale, pane raffermo e pecorino.

Per la preparazione, in un tegame far soffriggere in olio extravergine due spicchi d’aglio e il peperoncino, subito dopo unire i pomodori tagliati a pezzetti. Lasciar cuocere a fuoco lento avendo cura di conservare una quantità sufficiente di liquido per inzuppare il pane.

A metà cottura aggiungere una dose abbondante di mentuccia fresca.

A cottura ultimata, versare la zuppa sulle fette di pane deposte nel piatto spolverandole con una dose generosa di pecorino.

 

 

Social share
INFO UTILI

SCOPRI ANCHE

I Pugnaloni, i quadri fioriti di Acquapendente

Nella terza domenica di maggio ad Acquapendente c’è la festa della Madonna del Fiore con la sfilata dei Pugnaloni, enormi quadri di petali di fiori e foglie.

Viaggio nel Giardino di Ninfa. Benvenuti in Paradiso

Alberi secolari, fiori variopinti, antiche rovine, giochi d’acqua. Il Giardino di Ninfa è un’opera d’arte vivente, scoprirla è un’esperienza che accende i sensi

La nuova stagione di visite all’Oasi di Ninfa

A partire dal weekend del 16 e 17 marzo 2024 riapre ufficialmente al pubblico il Giardino di Ninfa. Pubblicato sul sito dell’Oasi Naturale il Calendario 2024.

12 Passeggiate tra 7 fiori in fiore nel Lazio

È tempo di vivere la natura in fiore in 12 passeggiate dalle mille sfumature di colori di 7 fiori in fiore nel Lazio, dalla Primavera fino all’Estate!

I luoghi “fuori luogo” nel Lazio

In questi luoghi “fuori luogo” è accaduto qualcosa d’inatteso per mano dell’uomo, della natura o del fato che ha cambiato la storia del borgo nel Lazio.

Roma sottosopra tra labirinti, cave e laghetti

Benvenuti nella Roma sottosopra, 3 luoghi sotterranei tra labirinti, cave, grotte e laghetti. Dove? Al Celio, a Monteverde e sotto il Parco dell’Appia Antica.