S. Pietro in Vincoli a Roma svela i suoi tesori

Da gennaio 2024 sono visitabili per la prima volta all’interno della Basilica di San Pietro in Vincoli a Roma, gli ambienti collocati dietro il Mosè di Michelangelo.

Attraverso le due porticine poste ai fianchi della grande scultura marmorea di Michelangelo Buonarroti, i visitatori potranno accedere agli ambienti dell’anti-sacrestia e sacrestia per ammirare i tesori custoditi all’interno, come i resti di una torre medievale, gli straordinari pavimenti del XV secolo fatti di marmi policromi romani e i dipinti dei collaboratori di Raffaello tra cui Polidoro da Caravaggio.

Una grande occasione per i visitatori che oltre all’imponente scultura del Mosè, realizzata da Michelangelo a partire dal 1513, potranno arricchire di emozioni la visita alla magnifica Basilica che si erge sul colle Esquilino di Roma, ammirando opere d’arte in mostra al pubblico per la prima volta.

Il calendario delle visite è consultabile su soprintendenzaspecialeroma.it.

L'interno della Basilica di San Pietro in Vincoli

L’interno della Basilica di San Pietro in Vincoli

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