Le patate della zona di Viterbo in origine venivano coltivate dai contadini quasi esclusivamente per uso familiare. Attualmente nell’alto viterbese si coltivano diverse varietà di patate di ottima qualità con il nome di “patate di Grotte di Castro”.
I terreni vulcanici di questi territori sono dotati di potassio che risulta fondamentale per la coltivazione di questo ortaggio. Le varie fasi della produzione fino alla commercializzazione, seguono un rigido disciplinare che ne garantisce la qualità.
Le caratteristiche di qualità sono tali che la patata dell’alto viterbese non è stata solo inclusa nell’Elenco Nazionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali Italiani ma ha ottenuto il marchio collettivo “Tuscia Viterbese” e per le particolarità uniche, l’IGP (Indicazione Geografica Protetta).
Esportata e apprezzata in tutto il mondo, contribuisce in modo notevole all’economia dei paesi che la producono ed è festeggiata ogni anno, nel periodo di Ferragosto con una sagra nel Comune di Grotte di Castro.