La tinca, contrariamente a quanto si pensi, appartiene alla categoria dei pesci magri ed ha una carne tenera e saporita. Vivendo in acque limacciose molti asseriscono che sia un pesce di sapore sgradevole. Ma i pescatori del lago di Bolsena sanno che basta toglierle la testa e la carne diventa ottima.

Per gli ingredienti di questa ricetta serve una tinca di circa 2 kg, sale, aglio, pepe, finocchietto fresco selvatico, una patata, olive nere e olio extravergine di oliva.

Per la preparazione bisogna pulire bene la tinca, togliere le interiora e la testa. A parte, in una padella far soffriggere uno spicchio d’aglio in abbondante olio EVO insieme alla patata precedentemente tagliata a tocchetti, il finocchietto selvatico, un cucchiaio di olive nere, sale e pepe.

Appena il ripieno è cotto, inserirlo nel ventre della tinca e poi richiuderlo cucendo i bordi.

In una teglia adagiare il pesce dopo averlo condito con olio, sale e pepe ed infornarlo fino a cottura desiderata.

 

Social share
SCOPRI ANCHE

La nuova stagione di visite all’Oasi di Ninfa

A partire dal weekend del 16 e 17 marzo 2024 riapre ufficialmente al pubblico il Giardino di Ninfa. Pubblicato sul sito dell’Oasi Naturale il Calendario 2024.

La Corsa con la Cannata di Arpino è UNESCO

La Corsa con la Cannata del Gonfalone di Arpino è stata iscritta nel Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO. Riconosciuti anche altri Giochi inclusi nel Tocatì