Prodotto d’eccellenza dei noccioleti sui monti Cimini, la Nocciola Romana DOP è il frutto della specie Corylus avellana cultivar, «Tonda Gentile Romana» e «Nocchione». Detta “nocchia”, è tra i prodotti laziali iscritti nell’Elenco Nazionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali e prodotto DOP dal 2009, tipica del versante sud della provincia di Viterbo e di alcuni comuni di Roma.

Rotonda e dalla polpa chiara, ha un sapore delicato e persistente e cresce nei terreni di origine vulcanica alle falde dei Monti Cimini, con un contenuto di grassi minore rispetto ad altre specie del Lazio. La raccolta è da metà agosto a metà novembre.

Nell’area Cimina e Sabatina, la coltivazione del nocciolo della varietà Tonda Gentile Romana risale al XV secolo ma la sua presenza allo stato selvatico si rileva già in epoca pre-romana. Ai tempi dei Romani, il nocciolo era bruciato durante i sacrifici al Dio Giano sul colle di Carbognano e utilizzato per le torce augurali durante le nozze.

Recentemente sperimentato in piatti di carne come il coniglio in umido alle nocciole, già dall’inizio del XX secolo la nocciola Romana DOP è utilizzata nell’industria dolciaria per il cioccolato e i dolci tradizionali, come i tozzetti, gli “ossi di morto”, i “brutti e buoni”, i “mostaccioli”, il panpepato, i torroni, i croccanti, le praline, nel ripieno di cioccolatini e confetti nelle creme spalmabili.

Tra i concorsi più golosi d’Italia si annovera quello a Ronciglione per pasticceri e chef in gara per il “Premio nazionale del Dolce con Nocciola Tonda Gentile Romana DOP”, dove, tra ottobre e novembre, sfilano dolci di ogni genere, creme e gelati al gusto di nocciola. Dalla fine degli anni 50, la Sagra della Nocciola si festeggia a Caprarola nell’ultima settimana di agosto.

 

Social share
INFO UTILI

SCOPRI ANCHE

Viaggio nel Giardino di Ninfa. Benvenuti in Paradiso

Alberi secolari, fiori variopinti, antiche rovine, giochi d’acqua. Il Giardino di Ninfa è un’opera d’arte vivente, scoprirla è un’esperienza che accende i sensi

La nuova stagione di visite all’Oasi di Ninfa

A partire dal weekend del 16 e 17 marzo 2024 riapre ufficialmente al pubblico il Giardino di Ninfa. Pubblicato sul sito dell’Oasi Naturale il Calendario 2024.

12 Passeggiate tra 7 fiori in fiore nel Lazio

È tempo di vivere la natura in fiore in 12 passeggiate dalle mille sfumature di colori di 7 fiori in fiore nel Lazio, dalla Primavera fino all’Estate!

I luoghi “fuori luogo” nel Lazio

In questi luoghi “fuori luogo” è accaduto qualcosa d’inatteso per mano dell’uomo, della natura o del fato che ha cambiato la storia del borgo nel Lazio.

Roma sottosopra tra labirinti, cave e laghetti

Benvenuti nella Roma sottosopra, 3 luoghi sotterranei tra labirinti, cave, grotte e laghetti. Dove? Al Celio, a Monteverde e sotto il Parco dell’Appia Antica.

Il Menù di San Giuseppe alla Festa del Papà

Per la Festa del Papà abbiamo in serbo una sorpresa. Non solo i bignè ma un intero Menù di San Giuseppe alla scoperta delle tradizioni culinarie del Lazio.