Affacciato sul Lago del Salto, Petrella Salto è un affascinante borgo ricco di storia, arte e resti archeologici di epoca romana.

Petrella Salto affacciata sul Lago del Salto
Petrella Salto comprende oltre al Comune anche 15 frazioni: Borgo San Pietro, Capradosso, Castel Mareri, Cerreta, Colle della Sponga, Colle Rosso, Diga Salto, Fiumata, Offeio, Oiano, Pagliara, Piagge, San Martino, Staffoli e Teglieto.

Il centro storico di Petrella Salto
Il centro storico, ben conservato, con vicoli tortuosi, belle case, portali e finestre quattrocentesche, sorse nel sec. XI come feudo dei conti Mareri e nel XVI secolo assegnato ai Colonna. Alla morte dell’ultimo discendente della famiglia Colonna il territorio fu inglobato nel Regno di Napoli.
Dai Mareri nacque la piccola Filippa. L’incontro della giovane con san Francesco rafforzò la sua vocazione religiosa tanto da voler fondare nel 1228 il primo Monastero di San Pietro de Molito. Crebbe così nel tempo la devozione per la santa alla quale sono attribuiti moltissimi miracoli.
Nel 1940 il Monastero di Santa Filippa fu sommerso dalle acque del Lago artificiale del Salto e fu ricostruito dove si trova attualmente.
Nel 1598 nella Rocca di Petrella si consumò uno dei più celebri delitti del XVI secolo, l’assassinio di Francesco Cenci, organizzato dalla figlia Beatrice. Alla sua figura, spesso romanzata, Petrella è legata indissolubilmente, come peraltro a quella opposta, di Santa Filippa.

Monastero Santa Filippa Mareri a Petrella Salto – Foto Saltocicolano.it
Da non perdere nel borgo una passeggiata tra i suoi eleganti palazzi medievali e rinascimentali, con portali, finestre, cornici e architravi scolpiti. La Collegiata della Santissima Annunziata, costruita nel XII secolo e successivamente rimaneggiata; la stupenda Chiesa di Sant’Andrea, la Rocca della Petrella, detta anche Rocca Cenci, con la sua bellissima vista sulla Valle del Salto Cicolano.

Cappella di Santa Filippa – Foto Saltocicolano.it
Nell’antico borgo di San Pietro si può visitare il Museo e l’attiguo Monastero di Santa Filippa Mareri, con testimonianze della vita monastica delle Clarisse. All’ interno del Monastero attuale si possono ammirare numerose opere d’arte, tra le quali alcuni oli di De Chirico, e la cappella con gli splendidi affreschi del XVI secolo di Santa Filippa.

Lago del Salto
Il Lago del Salto è un lago artificiale, nato nel 1940 per alimentare la centrale idroelettrica di Cotilia, costruita un paio di anni più tardi, a servizio delle acciaierie di Terni. Le sue acque sono idonee alla balneazione e per questo sono moltissime le attività che vi si svolgono.

Wakeboard sul Lago del Salto – Foto FB CNVS Wave
Tra queste il wakeboard, spettacolare sport acquatico praticato regolarmente da molti appassionati. Qui vi si organizzano competizioni anche internazionali. Possibili anche le immersioni subacquee alla scoperta degli antichi borghi rimasti sepolti sotto le acque del nuovo lago.

Grotta di Santa Filippa Mereri
Per chi invece preferisce camminare nella natura, si può percorrere il sentiero verso la Grotta di Santa Filippa dove si trova una piccola chiesa rupestre da cui ammirare scorci incantevoli sui monti del Cicolano e su tutto il territorio circostante
Sulle rive del Lago del Salto si possono gustare i piatti tipici della cucina locale a base di tartufo e funghi porcini o di pesce di lago come l’anguilla allo spiedo o la trota tartufata. Tradizionali sono anche i piatti a base di castagna rossa del Cicolano, e inoltre le pere sciroppate al mosto, la cicerchia e i tersitti de’girgenti.