Ab Urbe condita – 2774 e non sentirli. Il 21 aprile è una ricorrenza molto speciale!
Celebriamo il compleanno di Roma a 2774 anni dalla fondazione (in numeri romani MMDCCLXXIV) che, come racconta la leggenda narrata da Varrone fu fondata 21 aprile 753 a.C. da Romolo.

La data è stata fissata grazie ai calcoli astrologici portati avanti da Lucio Taruzio Firmano, filosofo e matematico del I secolo a.C amico di Varrone e Cicerone.

Fino all’adozione del calendario gregoriano, secondo cui gli anni vengono numerati a partire dalla nascita di Cristo (Anno Domini)”, la cronologia romana partiva proprio “Ab Urbe condita”, ovvero “dalla fondazione della Città”.
Ma vediamo chi fu il primo a celebrare l’anniversario di Roma: fu Imperatore Claudio nel 47, ovvero 800 anni dopo la sua nascita, seguito nel 147-148 da Antonino Pio.

I festeggiamenti per il primo millennio di Roma  furono organizzati nel 248 da Filippo l’Arabo, assieme ai Ludi Saeculares che venivano celebrati ogni cento anni, ed in quell’occasione Roma compiva esattamente dieci secoli!

L’entusiasmo e le aspettative dei cittadini dell’Impero Romano che si affiacciavano al “Saeculum Novum” lo troviamo raffigurato su alcune monete con la scritta “1001” coniate per l’occasione.

Nel corso del tempo il 21 aprile ha assunto significati spesso diversi.
Durante l’età imperiale, il 21 aprile era istituita la festa di San Cesareo (Kaisarios) così da permettere di celebrare sia la figura dell’imperatore che il suo santo tutelare.

Molte tradizioni, costumi e festività sono andate perdute con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, le invasioni delle popolazioni barbariche, e l’adozione del cristianesimo come religione di stato.

La celebrazione del Natale di Roma sono state riproposte a partire dal Risorgimento, non più come festa soltanto romana ma come celebrazione nazionale della Roma Capitale d’Italia, dal 1871 sulla torre del Campidoglio venne issata la bandiera italiana e nel 1913 tutti i Comuni d’Italia hanno consegnato al sindaco Ernesto Nathan una targa commemorativa.
Una curiosità per un periodo la festività del lavoro che tutti associamo al 1° maggio ha coinciso con il 21 aprile Natale di Roma.

Certo quest’anno ci mancherà la parata di Legionari, Vestali, Imperatori, Gladiatori per le vie dei Fori Imperiali, gli spettacoli di rievocazioni al Circo Massimo, non c’è permesso di visitare musei, aree archeologiche che rappresentano l’identità e la memoria di Roma, organizzare manifestazioni per festeggiare il compleanno della Città Eterna.
Per avvicinarci alla Storia del grande Impero Romano ci viene incontro la tecnologia che attraverso eventi e collegamenti virtuali ci permette di assistere a celebrazioni e rievocazioni che ci riportano ai fasti dell’antica Roma.

Social share
SCOPRI ANCHE

Il Lazio in Rosso tra fragole e ciliegie

Rosso. Il colore dell’Estate quando arrivano fragole e ciliegie. Tanti luoghi nel Lazio raccontano le loro storie dal gusto intenso. Assaporate le sfumature più deliziose dei succosi protagonisti di questo tour gastronomico di rosso vestito! Il rosso intenso della...

Alice nel Lazio delle Meraviglie

Entriamo nei boschi fiabeschi del Lazio dove perderci per ritrovarci, un po’ come accadde ad Alice nel Paese delle Meraviglie.

I Pugnaloni, i quadri fioriti di Acquapendente

Nella terza domenica di maggio ad Acquapendente c’è la festa della Madonna del Fiore con la sfilata dei Pugnaloni, enormi quadri di petali di fiori e foglie.

Un cuore di fragola dolce come la Mamma

Maggio, tempo di fragole alla Festa della Mamma. Tingiamolo di rosso con una passeggiata enogastronomica alla scoperta del cuore di fragola dolce come la Mamma!

I Giardini della Landriana ad Ardea

A Marina di Ardea, si estende per oltre 10 ettari il mondo incantato dei Giardini della Landriana, un mondo romantico dove “respirare” i profumi della Primavera

12 Passeggiate tra 7 fiori in fiore nel Lazio

È tempo di vivere la natura in fiore in 12 passeggiate dalle mille sfumature di colori di 7 fiori in fiore nel Lazio, dalla Primavera fino all’Estate!

Viaggio nel Giardino di Ninfa. Benvenuti in Paradiso

Alberi secolari, fiori variopinti, antiche rovine, giochi d’acqua. Il Giardino di Ninfa è un’opera d’arte vivente, scoprirla è un’esperienza che accende i sensi

6 giardini incantati nel Lazio a Primavera

È Primavera, il verde brillante e i colori vividi vi aspettano in 6 giardini incantati nel Lazio, aree verdi meravigliose ricche di storia e storie.

In viaggio nel Lazio bizzarro tutto è possibile

Viaggiamo nel Lazio bizzarro per scoprire luoghi insospettabilmente strani, macabri o paradisiaci, e sempre avvolti in un alone di mistero e sorpresa.

7 luoghi “fuori luogo” nel Lazio

In questi luoghi “fuori luogo” è accaduto qualcosa d’inatteso per mano dell’uomo, della natura o del fato che ha cambiato la storia del borgo nel Lazio.