Castelnuovo di Farfa è un piccolo borgo in Sabina su un poggio verdeggiante tra il fiume Farfa e il torrente Riana, immerso nella Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere-Farfa. Imperdibile, il Museo dell’Olio della Sabina, unico nel suo genere innovativo.

Castelnuovo di Farfa
Prima dell’Anno Mille sorse il Castellum Sancti Donati intorno alla chiesa dedicata a San Donato Vescovo di Arezzo e martire. Il Castellum Sancti Donati fu distrutto agli inizi del X secolo dai Saraceni e ricostruito nell’XI secolo dagli abati di Farfa. Il castello fu poi abbandonato mentre la Chiesa continuò a esistere. Verso la fine del 1200 fu costruito un Castellum Novum. Attorno a questo castello si sviluppò il borgo di Castelnuovo di Farfa.

Chiesa Altomedievale di San Donato – castelnuovodifarfaturismo.it
La Chiesa Altomedievale di San Donato del VI secolo d.C. è protagonista nella fondazione di Castelnuovo di Farfa. Fu utilizzata per il culto almeno fino al XVI secolo e poi abbandonata. I suoi ruderi furono inglobati in un edificio agricolo nella seconda metà del 1900.

Chiesa Altomedievale di San Donato, ex altare – castelnuovodifarfaturismo.it
Nella Chiesa di San Donato si può ascoltare un canto contemporaneo con le parole latine dell’inno crismale per il Giovedì Santo di Sant’Efrem Siro del IV secolo. Oggi è visitabile come stazione del Museo dell’Olio della Sabina.

prodotti enogastonomici di Castelnuovo di Farfa – castelnuovodifarfaturismo.it
L’olio EVO della Sabina è un DOP dal tipico colore giallo – verde con sfumature d’oro e sapore fruttato. Per questo, Castelnuovo di Farfa fa parte dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio.

Museo dell’Olio della Sabina a Castelnuovo di Farfa
All’olio è stato dedicato il Museo dell’Olio della Sabina. Artisti contemporanei da tutto il mondo hanno interpretato l’“oro giallo della Sabina” e il suo stretto legame con l’uomo attraverso installazioni concettuali di impatto emotivo. Maria Lai, Alik Cavaliere, Hidëtoshi Nagasawa, Gianandrea Gazzola e Ille Strazza sono passati per il borgo di Castelnuovo di Farfa e hanno lasciato le loro opere, a volte fatte di luci, altre di parole, immagini e suoni.

Museo dell’Olio della Sabina – castelnuovodifarfaturismo.it
Il percorso di visita continua in un unico itinerario che racchiude i luoghi più rappresentativi della storia e delle tradizioni del borgo medievale di Castelnuovo di Farfa. Si può visitare un frantoio a trazione animale del XVIII secolo, conservato nell’antico forno cittadino, e terminare nel sito archeologico medievale della chiesa di San Donato. Non ultimo, si degusta l’olio DOP su una bruschetta.

Chiesa di San Nicola di Bari – castelnuovodifarfaturismo.it
Nel centro storico medievale si ammira la Chiesa di San Nicola di Bari, costruita nel 1700 su una cappella andata distrutta. La chiesa a navata unica custodisce interni decorati in stile Barocco, pitture parietali e un antico organo. Nella prima domenica di dicembre, si celebra la Festa del Patrono San Nicola di Bari.

Chiesa della Madonna degli Angeli- castelnuovodifarfaturismo.it
La Chiesa della Madonna degli Angeli risale all’anno giubilare 1600, voluta dal popolo per ringraziare la Vergine per averli protetti dall’epidemia di peste nei paesi limitrofi. Fu realizzata a pianta circolare e con materiali locali. Il piccolo campanile fu aggiunto alla fine del 1600. Crollò nel 1933 e fu ricostruita dalla nobile famiglia Salustri Galli, insieme al Palazzo Salustri Galli. Nella prima domenica di agosto si svolge la Festa della Madonna degli Angeli.

Palazzo Salustri Galli e il giardino all’italiana – castelnuovodifarfaturismo.it
Il Palazzo Salustri – Galli è rinascimentale, con i giardini all’italiana e meravigliose sale decorate. Appartiene all’omonima famiglia locale che per secoli ha amministrato le terre dell’Abbazia di Farfa. L’edificio consta di diversi nuclei, costruiti forse a partire dal 1500. Dalla metà del 1700, gli interni furono affrescati. Sopra le porte si trovano delle decorazioni molto particolari.
Tra i piatti tipici, troviamo le Fregnacce alla Castelnovese o con la Persa, una pasta di farina con metà acqua e metà uova.Tirata al mattarello, la sfoglia spessa è tagliata a strisce larghe. La salsa è un pesto di maggiorana, ovvero la “persa” in dialetto locale, aglio e peperoncino rosso, in olio d’oliva EVO della Sabina DOP. I Frittelli sono invece dei gustosi broccoli fritti in pastella. Il 14 agosto si celebra la Sagra delle Fregnacce.

foto di castelnuovodifarfaturismo.it
La Festa delle Cantine si svolge a metà ottobre in occasione dei festeggiamenti in onore della Madonna del Rosario, tra musica, sapori tipici, spettacoli e tradizione. Lungo le strade di Castelnuovo di Farfa troverete stand per le degustazioni, rappresentazioni di antichi mestieri, e visite serali al Museo dell’Olio della Sabina.
