Museo d’Arte di Anticoli Corrado

Il Civico Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Anticoli Corrado è ospitato nei locali del palazzetto Brancaccio ad Anticoli, compreso nell’area dell’antico castello trasformato in palazzo baronale.
Il museo si estende su tre piani ed espone una collezione di arte moderna e contemporanea composta da circa 700 opere fra disegni, dipinti, sculture e stampe.
La collezione si è arricchita nel tempo a partire dall’originaria galleria inaugurata nel 1935 ad opera degli artisti Riccardo Assanti e Pietro Gaudenzi, che vollero organizzare una raccolta pubblica di opere d’arte eseguite sul posto, in totale 20 opere.
Già nell’Ottocento artisti ed intellettuali provenienti da tutta Europa cominciarono ad esplorare i d’intorni di Roma alla ricerca di nuovi stimoli per le loro opere e il borgo di Anticoli Corrado, grazie alla bellezza dei suoi paesaggi e all’ospitalità dei suoi abitanti, divenne con il passare del tempo meta di veri e propri pellegrinaggi e soggiorni culturali.
Furono soprattutto le donne anticolane ad affascinare gli artisti, per via della loro straordinaria bellezza, del temperamento audace e delle spiccate doti manageriali, in grado di influenzare positivamente le scelte dei loro mariti pittori e scultori.
La fama di Anticoli Corrado e delle sue modelle incuriosì numerosi artisti di grande levatura, tra cui Arturo Martini, Pablo Picasso e Marcel Duchamp.
Nel 1935 il catalogo della nuova “Galleria comunale d’arte moderna” comprendeva 74 opere anche se di lì a poco, a causa della seconda guerra mondiale, il museo conobbe un periodo di crisi.
Negli anni Sessanta e Settanta la galleria fece nuove acquisizioni e nel 1983 Umberto Parricchi, direttore del Museo dal 1978, realizza un nuovo inventario critico con un grande lavoro di ricerca del materiale.
Parricchi curò in quegli anni anche il restauro del Palazzetto Brancaccio con l’ambizioso piano, solo in parte realizzato dopo la sua comparsa, dell’ampliamento e ristrutturazione del Museo, per un ordinamento critico delle opere esistenti in vista anche del recupero di materiali sparsi nel mondo e la creazione di un centro culturale polivalente e polifunzionale che avviò il processo di modernizzazione del Museo.
Faceva parte di questo progetto anche la pubblicazione del volume da lui curato Un paese immaginario: Anticoli Corrado.
I direttori del museo Jacopo Recupero, che succedette a Parricchi, Fabio Benzi, Marco Occhigrossi e l’attuale Direttore Manuel Carrera, sono stati tutti alacremente impegnati nell’opera di recupero, restauro, valorizzazione e inventariazione di tutte le opere del Museo e nell’arricchimento della collezione che negli anni Novanta ha visto l’ingresso di importanti opere fino al patrimonio attuale.
L’originaria Galleria divenuta Museo nel 2001 ospita sculture, dipinti e disegni di artisti moderni che hanno avuto uno stretto legame con il paese, tra i quali Oskar Kokoschka, Felice Carena, Arturo Martini, Adolfo De Carolis, Attilio Selva, Giulio Aristide Sartorio, Augusto Corelli, Raniero Aureli, Pietro Gaudenzi, Ercole Drei e di artisti contemporanei come Giuseppe Capogrossi, Andrea Spadini, Fausto Pirandello, Rafael Alberti e altri numerosi artisti.

CONTATTI
Civico Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Anticoli Corrado – Piazza Santa Vittoria, 2 – Anticoli Corrado (RM)
Tel/fax: 0774/936657
email: museoanticoli@gmail.com
sito web: www.museoanticoli.it/

 

 

 

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