È morta Monica Vitti, icona assoluta del cinema italiano del ‘900. Romana di nascita, nel sangue e nel cuore. Vi accompagniamo in una passeggiata nei luoghi laziali che, direttamente o indirettamente, sono legati ai suoi film. La ricordiamo così. Passo dopo passo nei suoi successi che la renderanno eterna.

Monica Vitti

“È talmente sicura di sé, Roma, che non ha paura di niente. È lei che è eterna, mica noi”. Scriveva così Monica Vitti della sua città che le fu culla alla nascita e giaciglio eterno in questo 2 febbraio 2022. Un giorno triste. Ma è il sole ad accompagnare il suo eterno ritiro. Altrimenti non poteva essere.

Nata Maria Luisa Ceciarelli a Roma, il 3 novembre del 1931, aveva compiuto da qualche mese 90 anni. Attrice icona del cinema italiano, era assente dalle scene dal 2001, quando per l’ultima sua apparizione ufficiale fu ricevuta al Quirinale per i David di Donatello.

Musa di Antonioni nei primi anni 60, passa alla commedia grazie a Monicelli. La vuole protagonista de La ragazza con la pistola iniziando così una carrellata di personaggi con cui domina il cinema italiano vincendo 5 David, 12 Globi d’oro e i 3 Nastri d’argento. Straordinaria anche come doppiatrice.

Monica Vitti – Facebook @MonicaVittiOF

Un misto di commedia dell’arte, popolare e ridanciana, di sofisticatezza nevrotica e sofferta. Sono i due poli attorno ai quali è gravitata una carriera dai picchi altissimi e dal finale non all’altezza di tanta gloria.

L’avventura è un film del 1960, diretto da Michelangelo Antonioni. È il primo capitolo della cosiddetta “trilogia esistenziale” o “trilogia dell’incomunicabilità” che comprende anche L’eclisse, La notte e Deserto rosso. Il film, il più lungo del cineasta estense (2 ore e 25 minuti), segna l’inizio del sodalizio sentimentale-artistico fra Antonioni e Monica Vitti. L’idea del film nasce a Ventotene. Durante una crociera l’attrice si inoltrò nella natura dell’isola e perse la strada. Al regista venne allora in mente una storia su una ragazza che sparisce su un’isola. È sempre difficile ritrovare la strada nella bellezza ancestrale di Ventotene. Bella d’estate e stupenda d’inverno, il fascino della sua natura selvaggia vi stregherà.

Molte scene dell’Eclisse del 1962 furono girate alla Borsa di Roma, la cui sede storica è il Tempio di Adriano. Molte altre scene furono invece girate tra le architetture fredde e geometriche del quartiere dell’EUR. È la location perfetta per riflettere l’incomunicabilità dei sentimenti e l’insuperabile senso di estraneità che caratterizza il rapporto fra i personaggi.

Monica Vitti

In una Roma più periferica è invece stato girato il film Dramma della gelosia del 1970. Dalla Via dell’Idroscalo di Ostia a Piazzale del Verano, proseguendo per la zona di Monteverde.

Ninì Tirabusciò, la donna che inventò “la mossa” è un film comico del 1970. È girato in numerose location. Tra queste è indimenticabile la scena della villa di Torino dove Ninì Tirabusciò viene invitata per ballare, ossia Villa Aldobrandini a Frascati.

C’è poi Polvere di Stelle del 1973 di e con Alberto Sordi. Tra le location laziali, il cast tocca Viterbo e poi Anzio.

Come nel successivo film Vado a vivere da solo (1982), anche in Amori miei compare il Museo della Civiltà Romana a Roma. Siamo in Piazza Giovanni Agnelli nel quartiere Eur. In ambedue i film, il museo viene spacciato per università. Nello specifico è il luogo in cui la Vitti incontra il professore di “psicologia matrimoniale” Enrico Maria Salerno e se ne innamora.

 

Social share
INFO UTILI

SCOPRI ANCHE

Il Castaldato Interocrino ad Antrodoco

Esplodono le magiche atmosfere medievali ad Antrodoco al Castaldato Interocrino, la rievocazione storica degli avvenimenti tra il 1228 e il 1371.

Un salto alle Cascate di Monte Gelato

Nella Valle del Treja c’è una meta ideale per ricaricarvi di energia positiva tra i boschi rigogliosi vicino a Mazzano Romano: le Cascate di Monte Gelato.

Cascate in Ciociaria e…

Seguiteci tra gli angoli più nascosti della Ciociaria per rinfrescarvi tra gli schizzi delle cascate dei fiumi Amaseno, Aniene, Liri, Melfa, Rapido e Sacco.

I Caraibi di Roma, l’oasi dell’Aniene nel Lazio

I Caraibi di Roma sono uno spicchio di Paradiso nel Lazio tra i monti Simbruini. Qui, a Subiaco, l’Aniene dà vita alla cascata nel Laghetto di San Benedetto.

Isola… rsi nella magica Ponza

Un giorno sull’isola di Ponza non vi basterà per assaporarne tutte le sfumature paradisiache. Le emozioni sono tante e tutte da vivere, sopra e sotto il mare!

La Grattachecca, un must dell’estate romana!

L’estate non è estate a Roma senza la grattachecca! Affonda il cucchiaio nel bicchiere di ghiaccio annegato in sciroppo e frutta fresca e gustati la sua storia.

Roma e l’acqua, un’antica storia d’amore

Ecco le storie delle Fontane del Facchino, dei Quattro Fiumi, di Trevi, delle Tartarughe e “der Fontanone”, simboli della grandezza di Roma basata sull’acqua.

7 luoghi “fuori luogo” nel Lazio

In questi luoghi “fuori luogo” è accaduto qualcosa d’inatteso per mano dell’uomo, della natura o del fato che ha cambiato la storia del borgo nel Lazio.

6 magnifici Monumenti Naturali nel Lazio

Immergiamoci nelle bellezze naturali nel Lazio, un viaggio tra quei monumenti che Madre Natura ha ideato e forgiato con vento, acqua e ghiaccio!

Nel Lazio dove i tronchi svelano arte e poesia

Alla scoperta delle opere artistiche cariche di poesia realizzate dal giovane scultore che scolpisce sui tronchi mozzi abbandonati lungo il ciglio delle strade.