Roma sottosopra tra labirinti, cave e laghetti

Benvenuti nella Roma sottosopra, 3 luoghi da scoprire tra labirinti, cave, grotte e laghetti sotterranei. Dove? Al Celio, a Monteverde e sotto il Parco dell’Appia Antica. Indossiamo scarpe e casco da trekking e immergiamoci nella pancia della Città Eterna!

Tempio del Divo Claudio al Celio - www.sovraintendenzaroma.it

Tempio del Divo Claudio al Celio – www.sovraintendenzaroma.it

Andiamo alla scoperta delle Cave sotto al Tempio del Divo Claudio al Celio e dei suoi laghetti, un percorso totalmente visitabile. Si trovano sotto il gigantesco podio dove Agrippina fece realizzare il Tempio del Divo Claudio, suo marito. Si narra che Claudio morì nel 54 avvelenato dai funghi cucinati dalla moglie Agrippina. Quest’ultima dedicò al defunto imperatore un Tempio sul Celio posto su un podio gigantesco, 180 x 200 metri.

Ma chi era Tiberio Claudio Druso? Era figlio del grande generale Druso, il fratello dell’imperatore Tiberio, e fratello di Germanico, il generale romano prediletto da Augusto e beniamino del popolo romano. La sua fama è legata alle importanti opere pubbliche che realizzò come il completamento dell’Aqua Claudia e dell’Anio Novus, e la realizzazione del nuovo porto presso Portus, poco più a nord di Ostia. Dopo l’incendio del 64, l’antico tempio fu demolito da Nerone che cambiò l’urbanistica della zona per realizzare la sua Domus Aurea. Più tardi Vespasiano (69 – 79) lo restaurò e il figlio Domiziano (81 – 96) prolungò le arcuazioni dell’Aqua Claudia fino al Palatino.

Roma - Cave di Claudio - foto Marco Gradozzi @ www.romasotterranea.it

Cave di Claudio – foto Marco Gradozzi @ www.romasotterranea.it

Al percorso di visita alle Cave di Claudio al Celio si accede dal lato occidentale del podio. Si parte per un vero e proprio viaggio a ritroso nel tempo scendendo attraverso una scala che porta fino al livello dell’antica strada romana.

Cave di Claudio - foto di Marco Gradozzi @ www.romasotterranea.it

Cave di Claudio – foto di Marco Gradozzi @ www.romasotterranea.it

I sotterranei del Claudium si snodano tra le gallerie scavate nel tufo che testimoniano la funzione di cava, un’attività forse iniziata fin dall’epoca della Roma repubblicana. Il prezioso materiale fu utilizzato per costruire fabbricati come, ad esempio, il sovrastante convento dei Padri Passionisti del XII secolo. Inoltre, il tesoro dei sotterranei del Claudium consiste in 16 pozzi e 2 piccoli laghetti molto suggestivi. L’origine dei laghetti non è ancora nota e il livello varia sensibilmente durante l’anno.

Cave di Monteverde -foto di Ivano Stranieri @ www.romasotterranea.it

Cave di Monteverde – foto di Ivano Stranieri @ www.romasotterranea.it

Raggiungiamo la grotta e il lago sotto al quartiere romano di Monteverde perché anche qui si trova uno dei tesori della Roma sotterranea. Si tratta di un’enorme cava per l’estrazione di tufo e uno specchio d’acqua limpida. Questo enorme ambiente sotterraneo misura 7000 metri quadrati ed è alto 10 metri.

Cave di Monteverde -foto di Ivano Stranieri @ www.romasotterranea.it

Cave di Monteverde -foto di Ivano Stranieri @ www.romasotterranea.it

Una parte della cava è occupata da un laghetto sotterraneo alimentato da una fonte naturale. Si narra che durante la Seconda Guerra Mondiale, al suono delle sirene, qui si rifugiavano gli abitati della zona per ripararsi dai bombardamenti. Attualmente solo gli esperti possono accedere e visitare la cava di Monteverde.

In bicicletta nel Labirinto di Roma - foto www.sotterraneidiroma.it

In bicicletta nel Labirinto di Roma – foto www.sotterraneidiroma.it

E ora entriamo nel Labirinto di Roma, il più grande sotterraneo di Roma con 5 km di gallerie, di cui 1,5 visitabili a piedi e in bicicletta, all’interno del meraviglioso Parco dell’Appia Antica. Attraversiamo gallerie illuminate dalla luce delle torce e saremo proiettati in un tempo lontano che va dal I secolo d.C. ai primi anni del 1900.

mitreo nel Labirinto di Roma - foto www.sotterraneidiroma.it

mitreo nel Labirinto di Roma – foto www.sotterraneidiroma.it

È un viaggio inaspettato alla scoperta di un mondo straordinario, attraverso un percorso di oltre 2000 anni di storia. Questo dedalo di gallerie sotterranee che si intersecano tra loro fu spesso utilizzato come scorciatoia per raggiungere mitrei, catacombe, colombari e passaggi segreti.

Labirinto di Roma, gallerie - foto www.sotterraneidiroma.it

Labirinto di Roma, gallerie – foto www.sotterraneidiroma.it

Fu creato a partire dal I secolo d.C. quando schiavi, Fossores e manovalanze specializzate lavorarono ininterrottamente per fornire materiale da costruzione per realizzare nuove opere abitative come domus e ville, ma anche infrastrutture come acquedotti e fognature. Con l’avvento del Cristianesimo, i sotterranei sono stati adibiti a catacombe. Furono poi abbandonate nel medioevo e divennero antiche fungaie nel secolo scorso.

Roma non smette mai di sorprenderci, sopra e sotto terra!

 

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