Monterotondo, la porta a nord est di Roma, è una vivace cittadina poggiata su un colle che domina la valle del Tevere.

Monterotondo Ph @comune.monterotondo.rm.it

Monterotondo Ph @comune.monterotondo.rm.it

Fonti storiche riconducono Monterotondo all’antica Eretum, città Sabina lungo il fiume Tevere citata nell’Eneide da Virgilio e protagonista nelle lotte tra romani e sabini in età monarchica.

Nel XIII secolo Monterotondo era affidata all’amministrazione degli Orsini. Tra i componenti della famiglia ci sono da annoverare Giacinto Orsini, eletto Papa con il nome di Nicolò III, e Clarice Orsini che nel 400 sposò Lorenzo il Magnifico.

Il Palazzo Orsini a Monterotondo

Il Palazzo Orsini a Monterotondo

Nei secoli a venire il controllo del feudo passò attraverso altre potenti e nobili famiglie come quella dei Barberini. Al suo interno il Palazzo Orsini, oggi sede municipale, presenta eleganti sale affrescate da importanti artisti del tardo Rinascimento. Qui trovò rifugio Giuseppe Garibaldi.

Porta Garibaldi di Monterotondo - Ph@wikipedia.org

Porta Garibaldi di Monterotondo – Ph@wikipedia.org

Il profondo legame della cittadina con l’eroe dei due mondi è testimoniato anche dall’imponente Porta Garibaldi, un arco a tutto sesto in stile romanico, ultima delle quattro porte d’accesso al centro storico rimasta intatta. Questo Monumento Nazionale prende il nome dalla conquista della città da parte di Giuseppe Garibaldi il 26 ottobre 1867.

Fu durante la Seconda Guerra Mondiale che Monterotondo si distinse per il suo ruolo strategico. La cittadina, infatti, è decorata con la medaglia d’argento al Valore Militare per l’eroica resistenza della popolazione all’occupazione nazista.

Il Duomo di Monterotondo, Ph by FB@DuomoMonterotondo

Il Duomo di Monterotondo, Ph by FB@DuomoMonterotondo

Il Duomo della città è la Chiesa di Santa Maria Maddalena caratterizzata da una facciata neoclassica e interni riccamente decorati. Parte proprio da qui la tappa 6 del Cammino di San Francesco. Il percorso attraversa la cittadina e la Riserva naturale della Marcigliana e raggiunge, dopo 18,7 km, il quartiere romano di Monte Sacro.

Molto importanti a Monterotondo sono anche la Chiesa San Francesco d’Assisi, con la facciata in stile barocco e lo splendido giardino con la statua del Santo, e la Piazza del Popolo, punto di ritrovo dell’intera cittadina, caratterizzata dalla fontana in travertino ornata da quattro leoni.

Museo archeologico multimediale di Monterotondo, foto da www.icmcomune.it

Museo archeologico multimediale di Monterotondo, foto da www.icmcomune.it

Ad arricchire il patrimonio culturale di Monterotondo ci sono due Musei di grande interesse: il Museo Storico e il Museo Archeologico e Multimediale di Monterotondo.

Il tracciato dell'antica via Nomentum-Eretum in località Tor Mancina

Il tracciato dell’antica via Nomentum-Eretum in località Tor Mancina

Un’opportunità unica per scoprire la storia e la cultura di questi luoghi è offerta dalla Riserva Naturale Regionale Macchia di Gattaceca e Macchia del Barco che si estende tra Monterotondo, Mentana e Sant’Angelo Romano. All’interno della Riserva, infatti, in località Tor Mancina, si trova l’area archeologica della via Nomentum-Eretum dove si distingue il tracciato di strada romana pavimentata in basoli di calcare, parte dell’antica via che collegava Nomentum (l’odierna Mentana) a Eretum. Durante gli scavi lungo il tracciato sono state rinvenute numerose tombe risalenti all’epoca romana.

Il patrimonio naturalistico che circonda Monterotondo

Il patrimonio naturalistico che circonda Monterotondo

L’area è tutelata per il valore botanico delle aree forestali, per gli oliveti che producono il pregiato olio extra vergine Sabina DOP, e, non ultimo, per l’intenso carsismo che si manifesta con grotte, inghiottitoi, “sventatori” e doline nel Bosco Nardi, o Bosco di Grotte Cerqueta, appena a nord di Sant’Angelo Romano, e nel Pozzo del Merro, la curiosa voragine di circa 80 metri, una tra le più profonde al mondo, caratterizzato da pareti dalla fitta vegetazione e da un lago sul fondo.

Un momento della rievocazione storica di Fasti d'Autunno a Monterotondo

Un momento della rievocazione storica di Fasti d’Autunno a Monterotondo

Tra le principali manifestazioni culturali da non mancare l’appuntamento a novembre con Fasti d’Autunno, la straordinaria manifestazione che celebra gli eventi storici avvenuti tra il XV e il XVI secolo. Dieci giornate di festeggiamenti con cortei in costume rinascimentale, tornei di scacchi, visite guidate, degustazioni, spettacoli teatrali, sbandieratori e giocolieri.

 

Social share
INFO UTILI
dist. da Roma 23 km
da non perdere Palazzo baronale Orsini-Barberini
sito web Comune di Monterotondo

SCOPRI ANCHE

Città di Aprilia

Aprilia è la più giovane delle Città di Fondazione nella provincia...

Mazzano Romano

La ricchezza del territorio di Mazzano Romano è protetta grazie alla...

Nepi

Nepi si erge su un vasto promontorio tufaceo cinto da due gole...

Palombara Sabina

Palombara Sabina è immerso nel verde che incornicia le case...