Dalla classica e intramontabile “Sapore di sale” degli anni ‘60, all’ultimo tormentone di successo targato 2021, tutto ci rimanda al sole, al caldo, al relax di una location marina, meta preferita dagli italiani per trascorrere le sospirate ferie estive.

E allora come non rendere omaggio a questa popolazione vacanziera, descrivendo, seppur in poche righe, tutto il bello del tratto corposo della costa laziale compreso tra le province di Viterbo e Roma? Da Marina di Pescia Romana fino a Ladispoli, tra pinete e spiagge ampie, sabbiose come Riva dei Tarquinia e Santa Marinella, considerata la “perla” del Tirreno, si estende per circa 85 chilometri lungo la costa della Maremma la Riviera degli Etruschi, ricca di fascino e scorci pittoreschi.

Spiaggia di Montalto di Castro

Di grande interesse storico culturale per la presenza di testimonianze del popolo etrusco, comprende le località balneari di Montalto di Castro, Marina Velca, fino a raggiungere la provincia di Roma con i borghi di Civitavecchia, Santa Severa e Marina di San Nicola; la parte interna si spinge verso le città di Vulci, Tuscania, Allumiere, Tolfa e Cerveteri.

Il litorale leggermente in declivio con vaste pinete ed ampie spiagge, caratterizzato da sabbia scura per la presenza dei minerali vulcanici trasportati dai corsi d’acqua o prodotti dall’erosione delle coste, ebbe il suo sviluppo turistico a partire dagli anni ’50 con la realizzazione di numerose strutture balneari ancora oggi frequentatissime durante la stagione estiva.
Ma andiamo per ordine!

Il primo sito della riviera che incontreremo è Marina di Pescia Romana, centro balneare in sviluppo, in un tratto di arenile tra i più romantici e solitari del litorale viterbese; ci sono stabilimenti balneari ma anche spiaggia libera e comunque di certo meno frequentati della limitrofa Montalto Marina che nei pressi della foce del fiume Fiora, a 4 km dal comune di Montalto di Castro, rappresenta una stazione di soggiorno estivo con villette, spiaggia finissima, attrezzature per il tempo libero e alle spalle, una grande pineta attrezzata.

Il mare di Tarquinia

Riva dei Tarquini è una delle zone più interessanti di questa fascia costiera: con una vasta pineta, preceduta dal tipico tombolo, o duna mediterranea, e dotata di una spiaggia ampia e sabbiosa, si pone in armonia con le vicine Marina Velca e Tarquinia Lido, moderno centro balneare costituito da alberghi, numerose ville e impianti campeggistici e sportivi, immersi in una pineta e affacciati su un bell’arenile.

Con Sant’Agostino Marina siamo ancora in terra di Tuscia, precisamente in una spiaggia tranquilla e poco affollata, delimitata da un piccolo capo roccioso sul quale si addensa un borgo fatto di case e vegetazione.

Ma ecco varcare il confine romano e raggiungere spiaggia La Frasca che si estende per circa 6 Km e trova il suo punto finale nel limite estremo del Porto di Civitavecchia: luogo interessante per la splendida pineta, è l’ideale per la pesca subacquea grazie al suo fondale roccioso. Non possiamo di certo dimenticare Santa Marinella centro di notevole interesse turistico, con spiaggia, porticciolo, attrezzature ricettive, svaghi e sport velici quali il windsurf e la sua frazione Santa Severa, sito dell’antico porto greco-etrusco di Pyrgy: a poca distanza dai ruderi del porto, sulla spiaggia, si alza lo splendido castello Odescalchi, una struttura di grande importanza architettonica e militare e ambiente di grande suggestione, con le sue piazzette, i suoi silenzi, i suoi scorci di mare, la potenza delle sue tre cinte di mura e del suo torrione cilindrico.

Lasciandoci alle spalle aree di nuovo e forte insediamento residenziale come Campo di Mare, Cerenova, arriviamo a Ladispoli, creata da Ladislao Odescalchi, che le dette parte del suo nome, nel 1890 come centro balneare assumendo intorno al 1970 le vesti di una città estiva, sulla quale si riversano migliaia di turisti soprattutto dalla capitale. La zona dispone di numerose attrezzature balneari e ricettive.

Castello Palo Odescalchi

Castello Palo Odescalchi

All’altezza del km 36 della via Aurelia, sorge la piccola stazione balneare di Palo Laziale, l’antica Alesium. Vi ha sede un’oasi di protezione naturalistica, ricca di essenze botaniche e di specie faunistiche, gestita dal W.W.F., che cura anche un servizio di visite guidate. Per gli amici a quattro zampe e i loro padroni 200 mt di spiaggia a disposizione; ed infine eccoci raggiungere l’ultima metà di questa nostra escursione vergata, Marina di San Nicola una zona residenziale e balneare che beneficia di riservatezza e di una spiaggia tranquilla, luogo ideale per chi pratica surf.

Spero che questo breve viaggio sulla costa tirrenica vi sia piaciuto e soprattutto che sia foriero di una splendida e serena estate di mare.
Buone vacanze a tutti!

INFORMAZIONI
Per informazioni e costi visitare le pagine Facebook ed i siti web delle singole località balneari.

Social share
SCOPRI ANCHE

5 mete del foliage in Ciociaria per scatti WOW!

L’Autunno, tempo di foliage. Tra manti dall’oro al rosso intenso in contrasto con il cielo azzurro, scopriamo 5 mete del foliage in Ciociaria per scatti WOW!

100 sfumature di un secolo di Pasolini

A 50 anni dalla sua morte, il 2 novembre 2025, ricordiamo nel Lazio Pier Paolo Pasolini, una firma indelebile nella letteratura, nel cinema e nel giornalismo.

Luoghi Misteriosi del Lazio da visitare ad Halloween

Ciak si gira il film gotico per Halloween in 5 luoghi da brivido nel Lazio. Hai il coraggio di svelare questi macabri misteri di diavoli, morti, fantasmi e…?

Le Fave dei Morti o Dolci

Il 1°e 2 novembre si celebrano con le Fave dei Morti. Sono biscotti di mandorle dalla forma simile al seme di fava, simbolo di morte di rinascita.

Alla scoperta di Ostia: un mare di sorprese!

Ostia Lido fa rima con Paradiso, non solo nel famoso tormentone estivo di J Ax di qualche anno fa. Se non ci credete tuffatevi insieme a noi nel mare romano e facciamo un viaggio alla scoperta di Ostia, del suo lido bello tutto l’anno, della sua natura lussureggiante,...

Foliage e altri motivi per amare l’Autunno nel Lazio

Si apre il sipario sul Foliage e altri motivi per amare l’Autunno nel Lazio, 5 straordinari “punti di osservazione” del paesaggio color ruggine, rosso e oro.

Viaggio nei borghi Bandiera Arancione del Lazio

Viaggio tra i 27 borghi del Lazio Bandiera Arancione, prestigioso riconoscimento assegnato dal TCI per la qualità dello sviluppo turistico e ambientale.

Quelle curiose Ottobrate Romane

Le Ottobrate Romane hanno una storia ricca di aneddoti da scoprire nelle giornate lunghe e assolate d’Autunno nella capitale più visitata al mondo.

Viaggio nel Giardino di Ninfa. Benvenuti in Paradiso

Alberi secolari, fiori variopinti, antiche rovine, giochi d’acqua. Il Giardino di Ninfa è un’opera d’arte vivente, scoprirla è un’esperienza che accende i sensi

In viaggio nel Lazio bizzarro tutto è possibile

Viaggiamo nel Lazio bizzarro per scoprire luoghi insospettabilmente strani, macabri o paradisiaci, e sempre avvolti in un alone di mistero e sorpresa.