Collepardo è uno splendido borgo ciociaro dove sventola la Bandiera Arancione. Si trova tra i monti Ernici, punteggiato di antiche abbazie, abissi carsici e grotte. Il centro storico è un reticolo di viuzze, piazze e stradine intervallati da scorci pittoreschi sulle colline ciociare.

Grotte di Collepardo
Il territorio carsico di Collepardo è inoltre una zona di particolari fenomeni geologici. Di grande interesse naturalistico le Grotte di Collepardo, o “dei Bambocci”, per via delle singolari figure formate da stalattiti e stalagmiti. Da non perdere lo spettacolo delle stalattiti e delle stalagmiti delle grotte di Collepardo e il Giardino Botanico della Flora Ernica, che custodisce ben 500 specie spontanee della flora appenninica. E poi c’è la grande voragine: il Pozzo d’Antullo.
Collepardo ospita la Certosa di Trisulti, suggestivo complesso monastico del XIII secolo rimaneggiato in età barocca. Questo Monumento Nazionale dal 1873 vanta una famosa liquoreria, la farmacia con mobili, vasi e cristalli del Seicento, E poi gli splendidi giardini all’italiana, con siepi a labirinto e aiuole ricche di composizioni floreali.

Certosa di Trisulti
Su tre lati del campanile della Certosa di Trisulti i quadranti degli orologi sono dotati di un’unica lancetta, che segna solo i minuti, senza l’indicazione delle ore. Per conoscere l’ora esatta bisogna prestare ascolto ai rintocchi delle campane.
Data l’antica tradizione erboristica del paese, è d’obbligo segnalare i liquori alle erbe prodotti localmente, così come il miele naturale.