L’antica Aletrium è uno dei centri più antichi del Lazio, l’odierna Alatri distesa su una collina di uliveti in Ciociaria. Ha un grande valore culturale per le testimonianze archeologiche e medievali e per le numerose manifestazioni folkloristiche.

Alatri - Mura Ciplopiche

Questa piccola gemma autentica fu fondata nel VI secolo aC. Le origini di Alatri si legano alla popolazione degli Ernici, un raggruppamento italico del ceppo più antico a cui si attribuisce la costruzione dell’Acropoli e delle possenti mura ortogonali ciclopiche che cingono l’antico abitato.

Storia e leggenda convivono in questa città. Se da un lato la sua nascita viene attribuita al Dio Saturno, dall’altra si attribuisce ai Ciclopi per le Mura Megalitiche alte fino a 20 metri, lunghe 3 km e con 5 porte.

Secondo la leggenda del natale di Alatri, la città fu costruita basandosi sul percorso del primo raggio di sole nel giorno del solstizio d’estate. Ogni anno il 21 giugno, gli abitanti salgono sull’acropoli per assistere al primo raggio di sole che tocca il muro orientale.

Cattedrale di San Paolo - alatriturismo.it

Cattedrale di San Paolo – alatriturismo.it

Sulla sommità dell’Acropoli, sorge la Cattedrale di San Paolo accanto al Vescovato, entrambi costruiti nell’Alto Medioevo e ristrutturati nel 1700. All’interno della Basilica è custodita la reliquia dell’Ostia incarnata, un miracolo avvenuto nel 1227 e riconosciuto dalla Chiesa.

Alatri

Nel centro storico s’incontrano numerose fontane monumentali, la Chiesa medievale di Santa Maria Maggiore, Palazzo Gottifredo e l’ex-convento di San Francesco.

Palazzo Gottifredo - retedimorestorichelazio.it

Palazzo Gottifredo – retedimorestorichelazio.it

Palazzo Gottifredo fu voluto nel centro di Alatri alla metà del 1200 dal cardinale Gottifredo di Raynaldo, da cui prende il nome. Il Palazzo svolgeva funzioni di rappresentanza e difensive. L’edificio è composto da quattro corpi di fabbrica, tre risalenti al 1200-1300 e uno al 1700.

Palazzo Gottifredo, portone d'ingresso - retedimorestorichelazio.it

Palazzo Gottifredo, portone d’ingresso – retedimorestorichelazio.it

La Casa-Torre è il nucleo primitivo, di epoca romanica, l’allora dimora del Cardinale Raynaldo oggi adibito a Museo Civico di Alatri. Il Palazzo Gottifredo è una Dimora Storica nel Lazio e l’accesso è consentito su prenotazione.

Cristo nel Labirinto nel Chiostro di San Francesco - alatriturismo.it

Cristo nel Labirinto nel Chiostro di San Francesco – alatriturismo.it

Il Cristo nel Labirinto è stato scoperto nel 1996 nel Chiostro dell’ex-convento di San Francesco. Forse è opera dei Templari o forse di un artista locale, ma sicuramenteuna si tratta di una rara raffigurazione del Cristo Pantocratore, databile tra la fine del 1200 e l’inizio del 1300.

Cristo nel Labirinto nel Chiostro di San Francesco - alatriturismo.it

Cristo nel Labirinto nel Chiostro di San Francesco – alatriturismo.it

Nel Labirinto di dodici cerchi neri, l’entrata e l’uscita del percorso coincidono. Al centro è la figura di Cristo che sostiene il libro delle Sacre Scritture con la mano sinistra, mentre con la destra indica l’ingresso e l’uscita del labirinto. La visita è consentita negli orari di apertura.

La Grancia di Tecchiena foto www.alatriturismo.it

Nei dintorni di Alatri si staglia il Protocenobio di San Sebastiano, o Grancia di Tecchiena. Questo grande granaio appartenuto ai Certosini di Trisulti è il più bell’esempio di architettura settecentesca ad Alatri. All’interno, è custodita la piccola Chiesa di San Bartolomeo Apostolo, tappa della via Francigena del Sud.

Il Venerdì Santo ad Alatri - www.venerdisantoalatri.it

Dal 1835, nella città antica di Alatri si apre il sipario di sera su Il Venerdi Santo, la rievocazione storico – religiosa degli ultimi giorni in vita di Gesù. Origina dalle rappresentazioni del Medioevo con scene ispirate al Vecchio e Nuovo Testamento, rappresentate da centinaia di figuranti.

Il Venerdì Santo ad Alatri, Gesù porta la Croce - www.venerdisantoalatri.it

Il Venerdì Santo ad Alatri, Gesù porta la Croce – www.venerdisantoalatri.it

Da quasi 200 anni racconta la storia della salvezza del mondo in 3 giorni cruciali: la Domenica delle Palme, il Giovedì e il Venerdì Santo. Gli eventi clou sono la rappresentazione dal vivo della Crocifissione di Gesù e il Miserere, intonato per strada nelle sere che precedono il Venerdì Santo.

i Tartalicchi a Carnevale

i Tartalicchi a Carnevale

La cucina tipica si basa principalmente sui cereali e gli ortaggi. Tra i piatti locali, infatti, scopriamo i “mazzacrocchi”, fatti con i fagioli, e i “tartalicchi”, un dolce di patate lesse preparato a Carnevale.

 

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INFO UTILI
distanza da Roma 93km
da non perdere Acropoli
sito web Comune di Alatri

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