Vejano sorge vicino al corso superiore del fiume Mignone nel 1800 – 1700 a.C. con il nome di Viano.

Antico Palio della Città di Viano
Nell’ultima domenica di agosto si svolge l’Antico Palio di Viano, in onore del Patrono Sant’Orsio. I rioni del borgo si contendono il tradizionale drappo in una competizione tra cavalli mezzosangue cavalcati a pelo. I cavalli scendono in gara due alla volta per sfrecciare tra la folla. Nata nel 1582, la gara si corre in banchina lungo corso Umberto I.

panorama di Vejano con la Rocca – retedimorestorichelazio.it
La struttura urbanistica medievale di Vejano testimonia il passaggio di diverse famiglie nobili, gli Anguillara, i Prefetti di Vico, i Della Rovere e gli Orsini. Dal 1493 al 1664 Vejano appartiene ai Santacroce, per passare nel 1670 nelle mani degli Altieri, ai quali rimane per tre secoli. Estintasi la famiglia, le proprietà passano ai Principi di Napoli Rampolla, attuali proprietari del castello.

La Rocca di Vejano
La Rocca fu costruita dagli Anguillara, ma quella che ammiriamo oggi è la ricostruzione voluta dai Santacroce, dopo che Papa Borgia la fece distruggere nel 1493. In seguito, il castello passò agli Altieri. Oggi è di proprietà dei di Napoli Rampolla.

Rocca, esterno – retedimorestorichelazio.it
Il castello fu molto danneggiato dai bombardamenti nel 1944 ma ancora si staglia poderoso al centro del borgo. Costruita direttamente sul tufo, è circondata da un fossato con due ponti di accesso. La visita è solo dall’esterno della Rocca, una delle Dimore Storiche nel Lazio.

Chiesa di Santa Maria Assunta – comune.vejano.vt.it
La Chiesa di Santa Maria Assunta risale al 1344. Fu restaurata prima da Onofrio Santacroce e poi dalla famiglia Altieri, per essere in fine ricostruita dopo il bombardamento nella Seconda Guerra Mondiale. Onofrio Santacroce fu sepolto in questa chiesa.
L’EMTR – Ecomuseo della Tuscia Rupestre è un museo geologico, archeologico e naturalistico diffuso su un territorio, in cui il paesaggio e le attività umane sono state strettamente legate dalla preistoria a oggi. Oltre a Vejano, l’ecomuseo si estende sui comuni di Barbarano, Blera, Capranica, Vetralla e Villa San Giovanni in Tuscia.

Pizza a Fiamma
Tra le tipicità di Vejano, ci sono il Vino Tarquinia DOC e la Pizza a Fiamma, una ghiottoneria dall’impasto di grano tenero e duro, ripiena di cicoria e ricotta, cotta sulla fiamma viva della legna. All’inizio di luglio, si svolge una Sagra dedicata a questo prodotto della tradizione culinaria risalente al 1900 e nella Rete Slow Food.

il figuranti al Presepe Vivente – Facebook @presepevivente.vejano
Molto suggestivo è il Presepe Vivente, in scena nel borgo di Vejano dal 26 dicembre al 6 gennaio. I 300 figuranti percorrono 800 metri, tra vicoli e piazzette dell’antico borgo medievale, illuminate da fiaccole e animate dalla mostra di arti e mestieri. La sacra rappresentazione della Natività è accompagnata dal Coro Polifonico dell’Assunta.