Amaseno, distante da Roma 110 chilometri, nella provincia di Frosinone, è situato al centro di una fertile vallata, scavata da un fiume limpido che porta il suo stesso nome.
L’incantevole borgo del IX secolo è circondato dai boschi dei Monti Ausoni e Lepini, verdi pascoli e bianche pareti rocciose.
Il centro abitato è famoso per le sue oltre trenta sorgenti di acqua potabile e per l’allevamento bufalino. Il suo centro storico, cinto da mura turrite con cinque porte di accesso, è un dedalo di vicoli punteggiato da fini portali, bifore e stemmi nobiliari, alle cui estremità stanno le Chiese di Santa Maria e di San Pietro e Paolo con il castello “Rocca Castri” che, imponente, fa bella mostra di sé sulla parte più alta della collina.
In Piazza della Vittoria si trova la Collegiata Santa Maria Assunta, chiesa cistercense del 1177, un monumento nazionale che cela al suo interno infiniti tesori d’arte, come il pulpito in pietra attribuito a G.Pisano, della metà del 1200, e una preziosa reliquia: il prodigioso Sangue di San Lorenzo martire che si scioglie in occasione della festa del Santo.
Il suggestivo Santuario dell’Auricola, ricco di affreschi; i ruderi della Chiesa di Sant’Angelo, il Ponte di Sant’Aneglio del 314 a.C. e la Chiesa di San Rocco.
Nella Chiesa dell’Annunziata, “Gli amici del Presepe” realizzano ogni anno un famoso presepe animato.
La “Amaseno Marching Band” è una banda musicale locale di stampo americano, premiata anche a livello internazionale, con un repertorio che spazia fino a con¬taminazioni Jazz, Rock e Latino-Americane.
Squisita la mozzarella 100% di bufala così come le ricottine, i caciocavalli, le caciottine di latte di bufala e i tipici piatti a base di carne e derivati del bufalo, tra i quali lo spezzatino di bufaletto cotto nel vino. Prodotti caratteristici anche l’olio, le olive e la marzolina, un formaggio di capra.