Il comune di Campodimele è nel Parco Regionale dei monti Aurunci. La bellezza del paesaggio di questo piccolo borgo è stata premiata nel 2018 con la Bandiera Arancione, il prestigioso marchio di qualità assegnato dal Touring Club Italiano per lo sviluppo turistico-ambientale.
Campodimele è arroccato e presenta una struttura architettonica circolare e compatta, tipica dei borghi medievali. La cinta muraria, con le quattordici torri semicilindriche ancora visibili, è tutelata come bene culturale, e ha la caratteristica di essere abitata. Il camminamento esterno alle mura offre scorci sulle vallate così romantici da essere chiamata Via dell’Amore.
I vicoli del centro storico sono percorribili solo a piedi e offrono due meravigliose vedute panoramiche. Si può godere di una vista panoramica sul Monte Faggeto, uno splendido balcone sul Golfo di Gaeta, e sul più distante Monte Ruazzo. È molto suggestiva la visita all’antichissimo Convento di Sant’Onofrio, costruito nel secolo XI dai monaci Benedettini.
Campodimele è il “paese della longevità”. Gli abitanti centenari del borgo hanno suscitato un grande interesse tra gli studiosi. Sembrano essere due le caratteristiche che aiutano a vivere così a lungo: l’aria pura e la cicerchia. La cicerchia D.O.P. è un legume proveniente dal Medio Oriente che cresce su terreni poveri e in condizioni difficili. La cicerchia si deve mettere in ammollo per una notte intera per poi essere lessata e insaporita con prosciutto, aglio e scalogno.
Assaggiate la “laina con i fagioli”, un tipico piatto di Campodimele dalle origini antichissime, oggi protagonista di una sagra popolare. Si tratta di un tipo di pasta simile alle fettuccine condito con il sugo di fagioli.