Isola del Liri è un gioiello della Ciociaria da visitare almeno una volta nella vita. Ma cosa c’è da vedere nel borgo e dintorni? Scopritelo nel nostro minitour di 3 giorni, tra fiaba e horror.

ISOLA DEL LIRI FR Obbligo di baciarsi Ig @namelessess

Isola del Liri Ig @namelessess

Lo spettacolare centro storico di Isola del Liri nasce nel Medioevo ai piedi della Cascata Grande, lo scroscio di 27 metri che fa innamorare tutti. E anche chi ha il cuore troppo indurito è “obbligato” a fermarsi per un indimenticabile bacio sullo sfondo dell’isola ciociara con tanto di #KissnefregaseGlialtriciGuardano da postare sui social! Così scenografica, è l’unica cascata nel centro storico in Italia e in Europa, al 2° posto tra le dieci meraviglie naturali d’Italia per Skyscanner.

ISOLA DEL LIRI FR Ig @discover.ciociaria

Isola del Liri Ig @discover.ciociaria

Ma cosa ha causato questa peculiarità così sbalorditiva a ogni ora del giorno e della notte? Puntiamo il dito sul Castello Boncompagni Viscogliosi ed entriamo calcandone il ponte medievale. È questo palazzo fortificato a difesa della piana di Sora che obbliga il Liri a biforcarsi. La Natura ha fatto il resto creando due cataratte spumeggianti.
Dall’anno Mille, ha ospitato i Della Rovere e poi la famiglia Boncompagni, ma solo nel 1600 si tramutò in una vera residenza signorile grazie a Costanza Sforza. La impreziosì con affreschi d’ispriazione biblica, 18 altorilievi in stucco dei comuni nel ducato di Sora nel Salone dei Diciotto Paesi, statue che personificano le virtù di un buon principe e uno splendido giardino all’italiana con la Cappella dedicata alla Madonna delle Grazie.

ISOLA DEL LIRI FR Villa Nota Pisani foto www.prolocoisolaliri.it

Villa Nota Pisani foto www.prolocoisolaliri.it

Perlustrando Isola del Liri, scoviamo qualcosa di diversamente meraviglioso: è la Villa Nota – Pisani, o Villa Lefebvre. Fu commissionata ad artisti francesi dai Lefebvre, la nobile famiglia di imprenditori nell’industria cartaria che nel 1816 fondò l’omonima cartiera, determinando lo sviluppo economico del borgo. Fino all’inizio del Novecento abitarono in questa villa dallo stile eclettico.

ISOLA DEL LIRI FR Villa Nota Pisani affesco foto www.prolocoisolaliri.it

Villa Nota Pisani foto www.prolocoisolaliri.it

L’interno è decorato con affreschi, trompe l’oeil e papier peint accarezzati dalla luce delle vetrate in stile Belle Époque. All’esterno c’è il grande parco all’ombra di tetti aguzzi, abbaini, guglie e pinnacoli, con romantici viali circondati da fontane e piante secolari ad alto fusto. Nei primi del Novecento l’acquistò il Cavavalier Antonio Pisani e fu poi ereditata dalla famiglia Nota. La villa è visitabile durante le giornate di apertura straordinaria delle Dimore Storiche del Lazio e per eventi privati.

SORA FR Rocca Sorella Ig @near_rome

Rocca Sorella Ig @near_rome

Meno di 10 km e, in men che non si dica, ci spostiamo a Sora per raggiungere un monumento naturale: il Castello di San Casto e Cassio, o Rocca Sorella. Siamo al cospetto dei ruderi di un castello del VI secolo a.C. sul monte San Casto, meta imperdibile per gli amanti del trekking.
Questa fortificazione a difesa del Regno di Napoli fu prima dominio volsco, poi romano e longobardo. Solo nel 1520 è divenuta una residenza nobiliare e ha ospitato le famiglie Cantelmo, Della Rovere, Boncompagni e Borgia.
I ruderi sono visitabili partendo a piedi dal quartiere Canceglie a Sora, percorrendo la dorsale rocciosa di monte San Casto. Il panorama sulla valle del Liri è spettacolare mentre costeggiate le mura poligonali e varcate la porta a sesto acuto per vedere i bastioni e la torre esagonale.

Fumone FR Castello Fb @castellodifumoneofficial

Castello di Fumone Fb @castellodifumoneofficial

È tempo di spostarci a Fumone… a caccia di fantasmi! Poco più di 40 km e raggiungiamo questo borgo acchiocciolato attorno al Castello. Luogo inquieto e paradisiaco al tempo stesso, svetta dal IX secolo tra i monti Ernici e i Lepini e appartiene ai marchesi Longhi De Paolis dalla fine del 1500.

Fumone FR Castello - giardino pensile Fb @castellodifumoneofficial

giardino pensile Fb @castellodifumoneofficial

Il meraviglioso giardino pensile più alto d’Europa si staglia a quota 800 metri su 3.500 mq abitati da alberi secolari! Da questo giardino all’italiana, il panorama spazia sulla Ciociaria fino a Roma. Da questa rocca inespugnabile, infatti, partiva una colonna di fumo durante le invasioni e, di borgo in borgo, si ripeteva lo stesso segnale fino a raggiungere Roma. Un sistema impeccabile che ha generato persino un detto: Quando Fumone fuma tutta la campagna trema.
Nella rocca fu imprigionato e morì Celestino V, il papa “ignavo” di Dante Alighieri che rinunciò al soglio pontificio. Durante la visita guidata vedrete la prigione e il Santuario di Celestino V, la cappellina eretta dai Longhi in suo onore.
Le sale degli Stemmi e degli Antenati sono autocelebrative e sfoggiano antichi ritratti e ornamenti della famiglia Longhi De Paolis.

Castello di Fumone Ig @castellodifumoneofficial

Castello di Fumone Ig @castellodifumoneofficial

Nell’Archivio del Castello troverete l’inquietante salma di Francesco Longhi Caetani. Morì da bambino per ragioni ancora oscure tanto da ispirare alcune macabre leggende popolari.
Paura? Non sapete cosa vi aspetta! Arrivati al Piano Nobile, ci accoglie il Pozzo delle Vergini, un dettaglio non poco inquietante. Ecco la sua storia. Il feudatario aveva il diritto di trascorrere la “prima notte” con le fanciulle in procinto di sposarsi ma quelle impure le gettava nel Pozzo. Terrificante usanza decaduta… ma ancora di fantasmi, neanche l’ombra! O non ce l’hanno l’ombra?

Lago di Canterno Ig @cla_green

Lago di Canterno Ig @cla_green

Una sagoma oblunga appare all’improvviso davanti a noi: è lui, il fantasma! Siamo arrivati al lago di Canterno, tra Fumone, Ferentino, Fiuggi e Trivigliano. Perché è detto “lago fantasma”? Nel 1800, un inghiottitoio di questa conca paludosa si ostruì con i detriti. Fu così che le acque si riversarono nella parte più bassa creando un nuovo lago. Dopo giorni, mesi o anni, i detriti si discioglievano e si riaccumulavano e, all’improvviso, il lago spariva o riappariva, proprio come un fantasma!
Non ci credete? Abbiamo un testimone. Vive al lago da un tempo imprecisato. Ve lo presentiamo, è un tronco d’albero che affiora e scompare a circa 40 mt dalla costa rivolta verso Fiuggi.

Volete fare questo tour? Approfittate della promozione Più notti, Più sogni. + Experience valida fino al 30 novembre 2022!

Per maggiori informazioni:
Cascata Grande a Isola del Liri
Castello Boncompagni Viscogliosi a Isola del Liri
Villa Nota Pisani a Isola del Liri
Castello di San Casto e Cassio a Sora
Castello Longhi – De Paolis a Fumone
Lago di Canterno
Riserva Naturale del Lago di Canterno

Scopri tutte le offerte di soggiorno grazie a Più Notti, Più Sogni + Experience

INFO UTILI

SCOPRI ANCHE

4 luoghi a Roma nello stupore dell’Hanami

A caccia di emozioni a Roma, fermatevi ad assaporare lo stupore che desta l’Hanami, la fioritura degli alberi di ciliegio. La contemplazione è solo in un periodo brevissimo. Nei primi 10 giorni di aprile del 2023 concedetevi una passeggiata nella Città Eterna in 4...

Primavera in fiore nel Lazio

Siamo nel Lazio terra di profumi, di colori e di Primavera! Iniziamo il nostro tour ... ... inoltriamoci nei boschi della Riserva Naturale Monte Rufeno ad Acquapendente. A 2 km dal suggestivo borghetto di Torre Alfina, il Museo del Fiore ci riserva l’incanto del mondo...

Gastronomia e tradizioni della Pasqua nel Lazio

La Pasqua è una festività che offre l’occasione di rivivere le tradizioni culturali e culinarie del Lazio. Scoprite con noi imperdibili rappresentazioni sacre della Passione e immancabili tavole imbandite per la colazione. A Roma partecipare alla celebrazione della...

5 esperienze sorprendenti nel Lazio con papà

È il 19 marzo, la Festa del Papà. Volete sorprenderlo come lui fa con voi? Ecco 5 esperienze indimenticabili in 5 luoghi nel Lazio dove andare in viaggio con vostro padre. Cosa c’è di meglio che trascorrere un pomeriggio con papà nel Paese dei Balocchi? A Zagarolo c’è...

Le donne che hanno fatto la storia del Lazio

La Festa della Donna rappresenta, ogni 8 marzo, l’occasione per ricordare le conquiste sociali di cui il genere femminile è stato il protagonista nello scorso secolo. Ma quali sono le donne che hanno lasciato un segno nella storia del Lazio? Nata a Subiaco, Gina...

Ninfa, il giardino dei sogni apre i cancelli

Il Giardino di Ninfa riapre al pubblico il 18 marzo 2023. Piante e alberi secolari da tutto il mondo, frutti carnosi e fiori dai colori sfavillantivi aspettano a Cisterna di Latina. Gli effluvi di lavanda e rosa dondolano sui ruscelli fino a scendere in picchiata...

Su la maschera, torna il Carnevale nel Lazio!

In tutto il Lazio cresce la voglia di festeggiare il Carnevale. Indossare la maschera che più ci piace e allontanarci dal nostro modo di essere diventando qualcun altro, anche solo per un giorno, così in tutto il Lazio lo spirito del Carnevale è tornato a manifestarsi...

A San Valentino nel cuore romantico del Lazio

Cercare nel Lazio un luogo, un monumento, un’immagine che faccia pensare all’amore non è certo difficile. Tra mare, laghi, colline, chiese e siti c’è solo l’imbarazzo della scelta. Risulta più complicato trovare la “chicca”, la rarità che ci faccia sospirare e, perché...

Ronciglione è tra I Borghi più Belli d’Italia!

A Ronciglione sventola la bandiera dei Borghi più Belli d’Italia 2023, il 24° Borgo nel Lazio insignito del prestigioso vessillo. Insieme a Ronciglione, sono 14 i paesi che hanno soddisfatto ben 72 parametri per superare la dura selezione nel 2023. Da nord a sud dello...

I 2 finalisti nel Lazio per la Capitale della Cultura 2025

Sono Roccasecca, in provincia di Frosinone, e Bagnoregio, in provincia di Viterbo, i due luoghi nel Lazio nella rosa dei finalisti per l’elezione della Capitale Italiana della Cultura 2025. Il 20 e 21 marzo 2023 la Giuria valuterà i dieci progetti dei due borghi...