Antico borgo dell’Agro Falisco, Orte è stata sempre una città importante, situata su strade antiche, moderne, su vie d’acqua e ferrate strategiche. Palazzi, chiese, musei e un magico mondo sotterraneo ne confermano la ricchezza.
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Scorcio di Orte adagiato su una rupe tufacea
Crocevia millenario culturale e commerciale Orte conserva testimonianze importanti, a partire dagli Etruschi, sia nella città ‘a vista’ sia nella città sotterranea. La rupe tufacea dove sorge Orte nasconde infatti una fitta rete di cunicoli, cisterne e pozzi, magazzini e cantine, stalle, colombaie, triclini estivi e addirittura vani per abitazione, tutti percorribili in una visita iniziando dalla fontana ipogea. Da non perdere.
![Orte sotterranea](https://www.visitlazio.com/app/uploads/2022/06/colombaio-luca-ricciardi-2.jpeg)
Orte sotterranea
Molto interessante anche la città ‘emersa’ e le architetture che hanno assicurato l’importanza e la bellezza di Orte attraverso il trascorrere dei secoli. Testimoni sono i numerosi ed eleganti Palazzi, come il trecentesco Palazzo Nerei-Roberti, il rinascimentale Roberteschi, Alberti della Rocca e il Palazzo dell’Orologio del XVI secolo e inoltre la Basilica di Santa Maria Assunta e la romanica Chiesa di San Biagio.
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Piazza Belvedere di Orte – foto comune.orte.vt.it
Notevoli anche le feste tradizionali: dal 31 agosto alla seconda domenica di settembre si svolge l’Ottava di Sant’Egidio, otto giorni in cui le sette contrade festeggiano il santo patrono con giochi medievali, teatro e musica. L’ottavo giorno è dedicato al Palio degli Arcieri che si contendono, ciascuno per la propria contrada, l’anello d’argento. Uomini e donne delle contrade assistono alle gare in abiti trecenteschi.
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Un momento del Palio degli Arcieri
E d’inverno, al tempo dei carciofi, da non perdere la degustazione del Carciofo di Orte, più grande del Romanesco, nelle ricette tradizionali del posto, e Orte in Cantina, con la degustazione di eccellenze locali enogastronomiche per ben due domeniche a febbraio.