Sambuci con i suoi caratteristici vicoli silenti, alcuni dei quali affrescati, il palazzo padronale della famiglia Theodoli e il piccolo parco molto curato adiacente al palazzo stesso è un angolo di relax poco lontano da Roma.
Ha un nome particolare, le cui origini pare che risalgano alla pianta di sambuco che in tempi lontani cresceva rigogliosa e veniva utilizzata per le sue qualità curative e per l’aromatizzazione dei liquori.
Il Castello Theodoli, risalente all’alto medioevo, ha un aspetto fiabesco, con un ambiente intimo, e bellissime sale affrescate da artistiche raffigurazioni pittoriche attribuibili al discepolo del Domenichino, G. A. Canini. I più piccoli si divertiranno molto, perché ad accompagnarvi nella visita, ci saranno guide d’eccezione che vestono i costumi dell’epoca. Non manca nemmeno la stanza del fantasma o come viene chiamato localmente, il pantasma di una giovane donna che mori’ infelice tra quelle mura. Una visita da fare degustando poi i prodotti della terra nei ristoranti locali, sarà un momento di vero relax!
Tipiche della cucina locale sono le “sagne“, simili alle fettuccine fatte rigorosamente a mano e tuffate in un ottimo ragù di pecora.