Cave è un piccolo borgo medievale a quota 900 metri, immerso tra i castagneti sui monti Prenestini. Il borgo è stato uno dei più antichi castelli del medioevo laziale, feudo dell’importante famiglia dei Colonna, conserva alcuni resti medioevali fra cui le vestigia dell’antico maniero e delle sue mura.
Cave era un tempo considerata meta di villeggiatura estiva per i romani, grazie alle proprietà benefiche delle sue acque. Ancora oggi mantiene questa tradizione grazie alla presenza dell’antica fonte Santo Stefano. La fonte, circondata da una natura lussureggiante è parte del Parco naturale Villa Clementi, dove si incontrano giardini, boschi e fontane.
Di notevole importanza artistica e religiosa è il Santuario della Madonna del Campo, come sono degne di visita la Chiesa di San Lorenzo e il Chiostro della Chiesa di San Carlo Borromeo, che ospita ogni anno in giugno la serata del premio letterario “Caffè corretto”.
Il Presepe Monumentale di Lorenzo Ferri è ospitato nelle sale sotterrane dell’ex Convento degli Agostiniani del 1100, sede distaccata del Museo Civico Lorenzo Ferri e attuale sede del Municipio. Nel Presepe Monumentale di Cave si contano 9 statue alte oltre 4 metri, imponenti opere scultoree dell’artista Lorenzo Ferri. La sua peculiarità è dunque quella di essere il Presepe artistico più alto al mondo. Il Presepe artistico di Cave è visitabile tutto l’anno.
All’interno dei locali dell’ex Convento degli Agostiniani, nel centro storico di Cave, si trova il Museo della Civiltà Contadina, dove sono esposti 1300 oggetti e strumenti appartenuti, alle genti della campagna, per il lavoro e l’uso domestico.
I piatti tipici di Cave sono quelli della tradizione culinaria contadina, partendo dalle minestre e zuppe di verdure o legumi con trippa, fino agli gnocchetti, maltagliati, lasagne e fettuccine rigorosamente fatte a mano.
Salsicce di maiale, pollo alla cacciatora, spezzatini in bianco fino agli involtini di carne bovina al sugo, sono quanto di meglio si può assaporare. E poi prosciutti anche di cinghiale, pancetta, coppa, ricotta di pecora. Fra i dolci, la Serpetta è un biscotto dalla caratteristica forma ad S, panpepato e meringhe con le nostre noci montate a neve rigorosamente a mano, pizza sbattuta nel periodo di pasqua, ciambelle al vino e al latte.
Durante il mese di ottobre si celebra la Sagra del Marrone, frutto di bosco assai prelibato e da sempre particolarmente gradito e richiesto dai palati più raffinati.