Torre Cajetani è un piccolo borgo ciociaro sorto attorno al poderoso Castello Teofilatto sulla sommità di un colle nella Riserva Naturale Lago di Canterno.

Festa dell’Assunta a Torre Cajetani – Facebook @proloco.torrecajetani
Vicoli, scalinate, portali e piazzette tipicamente medievali si sparpagliano nel centro storico intorno alla Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo, restaurata in stile barocco nei primi anni del 1800. Santa Maria Assunta in Cielo è la Patrona di Torre Cajetani, celebrata il 15 agosto.

chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo – www.comune.torrecajetani.fr.it
La chiesa ha un’unica navata con due piccole cappelle laterali, dedicate all’Immacolata e a San Michele Arcangelo, compatrono del borgo.

Castello Teofilatto – www.retedimorestorichelazio.it
Il Castello Teofilatto sorge su un’altura rocciosa a ridosso dei monti Ernici. Si sviluppa intorno al maschio centrale, fulcro di difesa costruito sulla roccia viva con blocchi squadrati. Da qui si domina il centro storico, la valle Anticolana e il lago di Canterno. Fu costruito in epoca romana e ha ospitato San Benedetto mentre era in viaggio verso Montecassino nel 529.

Castello Teofilatto e panorama lato nord – www.retedimorestorichelazio.it
Nel X – XI secolo appartenne alla famiglia Teofilatto dei Conti di Tuscolo. Fin dal 1180, la famiglia dei Cajetani diviene proprietaria del Castello con Roffredo, fratello di Papa Bonifacio VIII. Quest’ultimo, con una bolla del 1303, ratifica a Pietro Cajetani tutti gli acquisti effettuati nel territorio di Marittima e Campagna. Il Castello, utilizzato da Papa Bonifacio VIII come luogo di meditazione, è costruito in pietra appenninica con materiali locali. Sul lato a sud, i Caetani fecero costruire il Palatium, una residenza imponente con due splendidi cortili.

i giardini del Castello Teofilatto – www.retedimorestorichelazio.it
Dopo molte vicissitudini, nel 1958 il Castello fu acquistato e restaurato dalla famiglia Teofilatto, l’attuale proprietaria, e dal 1987 è sede della Domus Theophylacti Opus, il Centro di studi e di cultura medievale. Il Castello ospita eventi e manifestazioni culturali nella sua fiabesca atmosfera. Una curiosa storia di coincidenze aleggia al suo interno. Si narra che nel 1944 un soldato passò di lì e ne fu affascinato a tal punto da riuscire a divenirne il proprietario nel 1958. Era Achille Teofilatto, ignaro che la sua famiglia già vi abitò mille anni prima! Era destino? Chissà.

Museo Sandro Massimini a Torre Cajetani – Facebook @museosandromassimini
Molto curiosa è la visita al Museo Sandro Massimini – Operetta e Teatrini d’epoca a Palazzo Culla. Il museo è dedicato all’Operetta e al suo più famoso interprete italiano, Sandro Massimini. Nel museo si trova anche la sua straordinaria collezione di teatrini fatti a mano artigianalmente a partire dal 1600 con burattini e marionette. Inoltre, sono in mostra alcune testimonianze di illustri personaggi dello spettacolo, come Wanda Osiris, Carlo Dapporto, Sophia Loren e Walter Chiari. Una parte della mostra è dedicata alla storia di Torre Cajetani con un percorso fotografico del maestro Giulio Cesare Gerlini.
Molto ricco il cartellone delle manifestazioni estive, e non solo, a Torre Cajetani che richiamano la partecipazione di molti visitatori. Tra gli eventi più importanti sono da annoverare la Sagra della Polenta e lo Street Food Festival con tre giornate piene di gusto, arte e musica dal vivo. Un altro appuntamento molto atteso è La Notte dell’Anello che si svolge alla fine di agosto nell’atmosfera incantata dei cortili del Castello. L’evento è dedicato al fantastico mondo di Tolkien che annovera moltissimi appassionati. Ogni anno a giugno, invece, si svolge Divino Borgo, all’insegna della musica, della cultura, del buon cibo e del buon vino. La Sagra dei Frascategli è dedicato a un piatto povero tipico ciociaro. Somiglia alla polenta ma si impasta con la farina di grano duro ed è servita con salsa di pancetta.