In questo piccolo paese della Valle di Comino, circondato da fitti boschi ed attraversato dal torrente Mollarino si viene catturati da racconti medioevali, storie di briganti e rapiti dal suono del piffero e della zampogna.
Villa Latina, ai piedi del Monte Meta, conserva resti medioevali e tracce dell’acquedotto romano oltre a numerosi resti di ville romane e di terme antiche. Ancora oggi il territorio in località Fontana di Bagni è ricco di sorgenti tra cui la rinomata Fontana Carletti la cui acqua ha proprietà diuretiche.
Il nome deriva probabilmente dalla circostanza che nel suo territorio sono stati rinvenuti numerosi resti di alcune ville, fra le quali quella di Orrea, lungo la via dei monumenti, del Pesco, sul colle Melfa scelta per le sue villeggiature dall’Imperatore Caracalla, e di Marco Tullio Cicerone, da lui scelta per riposarsi prima di partire per l’esilio.
Numerose le chiese da visitare: la Chiesa di S. Annunziata, il Santuario di S. Anna in Località Vallegrande, la Chiesa SS. Trinità, la Cappella dello Spirito Santo, la Madonna dell’Orto.
Il paese conserva tradizioni artigianali secolari, come la lavorazione del legno, dei vimini e della costruzione di zampogne. Rinomati i formaggi locali di pecora e i pappafuocchie, una pasta fatta in casa con acqua e farina che viene tagliata a mano in maniera irregolare.