Per chi è alla ricerca di un relax più riflessivo e religioso, Fara in Sabina ha una delle proposte migliori della provincia di Rieti… benvenuti nell’Abbazia di Farfa, la vera perla di questo piccolo borgo. Dal chiostrino detto “Longobardo” al chiostro grande del XVII secolo, la cripta di forma semi-anulare e l’ingresso dal quale si può ammirare un pregevole sarcofago romano, il museo e la splendida biblioteca, gli affreschi mantenuti in ottimo stato e un soffitto tutto intarsiato in legno… vi immergerete in un fantastico viaggio nel profondo del vostro animo.

Credits: www.visitfarainsabina.it
L’abbazia si trova in un borgo incantevole, caratterizzato da case in pietra e piccoli negozietti di artigianato che vi consentiranno di portare a casa un ricordo speciale della vostra visita in questo magico territorio.
Sempre qui, a Canneto, una frazione di Fara in Sabina, avrete l’occasione di vedere l’albero di olivo più vecchio d’Europa, oltre che tra i più grandi, con una chioma e un tronco di 7 metri di diametro, stende le sue radici in terra Sabina da ben 2.000 anni. È collocato su un terreno privato, ma potrete ammirarlo grazie alla disponibilità del proprietario e alle numerose indicazioni che ve lo faranno raggiungere facilmente.
Il centro storico della cittadina ha conservato il fascino del borgo medievale con le vie tortuose e strette che si aprono in piccoli cortili, vi affascinerà! Potrete ammirare inoltre i palazzi gentilizi, come il Palazzo Orsini del XV sec., riconoscibile dalle rose che sono nelle cornici delle finestre, simbolo araldico della famiglia. C’è poi Palazzo Manfredi che fu sede del governatore di Fara fino al 1860. Sulla Piazza del Duomo, si trova il Palazzo Brancaleoni, sede del Museo Civico che accoglie reperti della preistoria e protostoria, nonché quelli provenienti dalle campagne di scavo dell’antica Cures, la città romana che qui aveva sede, e della necropoli di Eretum. Sempre in Piazza del Duomo si trova la Cisterna costruita dai Farnese nel 1588, la chiesa Colleggiata di Sant ‘Antonio, del 1500, che conserva al suo interno un altare del Vignola (XVII sec.) e tele del Manenti e del Camponeschi.

Veduta dai Ruderi di San Martino
Non perdetevi il Complesso Conventuale delle Clarisse che sorge sulle rovine dell’originale castello di Fara.
Prima di andar via assaporate una bruschetta appena fatta con il meraviglioso olio locale!
Fara in Sabina, in provincia di Rieti, a 53 chilometri da Roma.