Piccolo paese della provincia di Roma arroccato su uno sperone montano a 575 m s.l.m., Percile conserva il caratteristico aspetto di borgo medievale, con le case in pietra.
Il territorio comunale è prevalentemente montuoso, con un’altimetria che varia tra i 600 e i 1.000 m s.l.m., ed è inserito nel Parco dei Monti Lucretili, ricco di ambienti naturali eterogenei, dalle faggete delle zone alte alla macchia, fino alle distese pianeggianti.
Gioiello naturalistico del territorio sono i cosiddetti Lagustelli di Percile, alle falde del Colle Faieta, in una zona calcarea dove il fenomeno carsico è rappresentato, oltre che da queste tipiche depressioni imbutiformi, colme in buona parte di acqua, anche da altre manifestazioni, come grotte, e campi carreggiati.
I due laghetti sono situati a poca distanza l’uno dall’altro, in due conche con allineamento N-S: il più piccolo, denominato Marraone, si trova ad un livello di circa 20 m inferiore rispetto al laghetto più grande, noto come Fraturno, ed il volume di acqua in esso contenuto è ormai ridotto ad una quantità minima, tanto da sparire del tutto nelle stagioni estive particolarmente aride.
Il volume di acqua del laghetto maggiore, invece, non è particolarmente soggetto a variazioni stagionali di livello.
Il luogo ha un fascino del tutto particolare ed offre al visitatore il piacere di un paesaggio dolce e tranquillo. In prossimità dei laghetti si trova il sito medievale di Rovine Morella, con i resti di Castel del Lago, uno dei castra fortificati del territorio dei Monti Lucretili.