La città di Tivoli è sulle pendici dei monti Tiburtini, lungo il fiume Aniene. La ricchezza delle acque favorisce l’impianto di grandi complessi architettonici, tra cui le straordinarie Villa Adriana, Villa d’Este e Villa Gregoriana.

Canopo di Villa Adriana

Villa Adriana è la più grande villa appartenuta a un imperatore romano, un Patrimonio Mondiale dell’UNESCO che testimonia la straordinaria abilità architettonica dei Romani. Adriano volle riprodurre i luoghi visitati e conquistati nei suoi viaggi: le Grandi Terme e il Teatro Marittimo, i palazzi e le Cento Camerelle, templi, giardini, fontane e ninfei.

Villa Adriana a Tivoli, Antinoeion con le Cento Camerelle - www.visittivoli.eu

Villa Adriana a Tivoli, Antinoeion con le Cento Camerelle – www.visittivoli.eu

Nella Villa Adriana a Tivoli si trova il primo esempio di edificio costruito per amore, Antinoeion. Questa tomba – tempio fu progettata per onorare la memoria dell’amato giovane Antinoo, morto tragicamente e misteriosamente nel Nilo nel 130 dC. Antinoo fu l’amante dell’Imperatore Adriano che lo divinizzò dopo la sua morte prematura.

L’origine della città di Tivoli risale al 1215 a.C. con la formazione del villaggio latino Tibur. Le strutture edilizie risalenti al IV sec. a.C. ancora visibili sono le mura difensive che circondavano l’Acropoli e l’antica Contrada di San Paolo. Dopo la fine dell’impero alla città romana si sovrappone quella medievale, modificando in parte l’impianto romano originario.

Villa d'Este

Villa d’Este

Tivoli mantiene una discreta autonomia politica fino all’Alto Medioevo quando cadono in rovina le grandi ville suburbane di epoca romana. Con Federico Barbarossa la città torna ai precedenti splendori. Si elevano le nuove mura cittadine nel 1155 con numerose case-torri dislocate nei punti strategici della città. Con la nomina a governatore del Cardinale Ippolito d’Este nel 1550 si realizza la straordinaria Villa d’Este progettata da Pirro Ligorio.

Il Viale delle Cento Fontane a Villa D'Este

Il Viale delle Cento Fontane a Villa D’Este

Villa d’Este è una sontuosa opera rinascimentale impreziosita da scenografici viali, cento fontane e cascate, ninfei e grotte, racchiusi in un Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. La Fontana dell’Organo è un capolavoro barocco di ingegneria capace di produrre suoni simili a un vero organo trasformando lo scorrimento dell’acqua in musica. Villa d’Este a Tivoli è gemellata con il Palazzo d’Estate a Pechino, due straordinari siti Unesco che fondono natura e architettura.

Alla fine del Cinquecento nel centro storico sorge il Palazzo Comunale che ingloba strutture medioevali, e in epoca barocca le due principali chiese della città. Sono la Cattedrale di San Lorenzo Martire e la Chiesa del Gesù, oggi scomparsa a seguito del bombardamento aereo del 1944.

Cattedrale di San Lorenzo Martire

Cattedrale di San Lorenzo Martire

La Cattedrale di San Lorenzo Martire fu costruita nei secoli XI e XII sulle rovine della basilica del II secolo AC e di nuovo alla metà del 1600. Il Duomo di Tivoli custodisce gelosamente il Trittico del Santissimo Salvatore dell’anno Mille, la Deposizione lignea duecentesca, il campanile alto 47 metri e il fonte battesimale della basilica romanica.

Rocca Pia

Rocca Pia

Il centro storico conserva testimonianze medievali, rinascimentali, barocche e contemporanee, come la cinquecentesca Rocca Pia, la Casa Gotica e il Ponte Gregoriano, straordinario punto paesaggistico che collega il centro alla Villa Gregoriana.

Parco di Villa Gregoriana e centro storico

Parco di Villa Gregoriana e centro storico

Con la piena del fiume Aniene del 1826, la città subisce gravi danni che impongono ingenti opere di deviazione del fiume durante le quali si realizza la cascata di Villa Gregoriana di oltre 100 metri. il Parco di Villa Gregoriana sorge sui resti della villa di Publio Manlio Vopisco all’ombra della Grande Cascata.

Acque Albule - www.comune.tivoli.rm.it

Acque Albule – www.comune.tivoli.rm.it

L’acqua è un elemento peculiare di Tivoli non solo nelle ville e cascate. Bagni di Tivoli è frequentato sin dall’antichità per le sue acque termali benefiche e dal caratteristico colore lattiginoso.

Tra i prodotti tipici, c’è l’uva pizzutello. Si tratta di uva da tavola conosciuta anche come “uva a corna” per la sua curiosa forma ovale. Secondo un’antica leggenda popolare, quest’ultima aveva la capacità di rendere belli gli occhi delle donne che la mangiavano. Dalla visita a Tivoli di papa Gregorio XVI nel 1845, questa uva “speciale” si festeggia a settembre alla Sagra del Pizzutello.

La tradizionale sfilata dei carri allegorici a Tivoli

La tradizionale sfilata dei carri allegorici a Tivoli

Imperdibile il Carnevale a Tivoli, una festa antichissima tra i Carnevali Storici d’Italia 2025. I tiburtini iniziarono a festeggiarlo con musica e danze già dalla fine del 1500. Fu il Cardinale Ippolito d’Este, residente a Tivoli, a introdurre per la prima volta nel paese l’allegra consuetudine di festeggiare il Carnevale invitando a partecipare tutte le famiglie nobili tiburtine.

Dall’unificazione d’Italia furono introdotte durante le giornate di festa anche le sfilate dei carri allegorici e delle maestose figure di cartapesta. La festa di Carnevale Storico di Tivoli aveva inizio tradizionalmente nel giorno di Sant’Antonio Abate, il 17 gennaio di ogni anno. A dare il via erano le allegre musiche dei tamburelli, delle caccavelle e del popolare triccheballacche napoletano che accompagnavano con il loro ritmo i balli di tutti gli abitanti fino a tarda notte.

I carri allegorici sfilano lungo le vie della città e anche il pubblico partrcipa alla sfida del carro più bello. La gara riguardava i quattro rioni storici: Castrovetere, Duomo, Santa Croce e San Giovanni. Molto divertente anche lo spettacolo in vernacolo tiburtino alle Scuderie estensi.

 

Social share
INFO UTILI
dist. da Roma 36 km
da non perdere Villa Adriana e Villa d'Este
sito web Comune di Tivoli

SCOPRI ANCHE

Città di Aprilia

Aprilia è la più giovane delle Città di Fondazione nella provincia...

Mazzano Romano

La ricchezza del territorio di Mazzano Romano è protetta grazie alla...

Nepi

Nepi si erge su un vasto promontorio tufaceo cinto da due gole...

Palombara Sabina

Palombara Sabina è immerso nel verde che incornicia le case...