Terra da gustare, osservare, camminare. Terra di ospitalità genuina, semplice, ricca della tradizione di un territorio che ha imparato a resistere. Terra di montagne incontaminate. E spettacolari sempre: con la neve, gli alberi in fiore, i prati verdissimi, i colori dorati dell’autunno.

La conca amatriciana è una culla di boschi con alberi secolari, di ruscelli e cascate di acque limpide che in inverno diventano sculture magiche e scintillanti, di animali liberi al pascolo; è un territorio da assaporare a passo lento, un paradiso per il trekking e le attività di una vacanza attiva. Tanti i percorsi e varii i livelli di difficoltà: da quelli adatti a tutti, perfetti per bambini e adulti insieme, a quelli da affrontare solo se si è provetti montanari, e con l’equipaggiamento ‘ad hoc’.

Si possono scegliere le tappe locali del Sentiero Italia, che unisce tutta la spina dorsale della nostra penisola, o quelle del Cammino dei Parchi, che da L’Aquila a Roma assicura passaggi solo attraverso Aree naturali protette.

Pasta all’amatriciana

Amatrice è nel cuore del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga ma è anche al top delle tradizioni gastronomiche legate alle materie prime che questa terra offre. E’ impossibile infatti parlare della cucina di Amatrice senza nominare il suo piatto più celebre: la pasta all’amatriciana, spaghetti o mezze maniche, secondo le preferenze. La salsa dell’amatriciana anticamente veniva preparata solo con guanciale e pecorino, mentre l’aggiunta del pomodoro risale al 1700. Comunque cucinata è così buona da aver raggiunto la notorietà in tutto il mondo.

Numerosi sono i ristoranti nell’ Area del gusto e della tradizione dove poter assaporare l’autentica amatriciana. E in occasione del Festival delle valli reatine, nel primo fine settimana di questo agosto, è possibile anche assistere allo show cooking della “vera anima amatriciana”, un piccolo corso di cucina per diventare provetti divulgatori di questo piatto succulento, gustosissimo e completo. Dove? In una delle tantissime frazioni di Amatrice, a Capricchia.

Lago di Scandarello

E poi è d’obbligo una passeggiata, o una sgambata, per ritornare in forma, al Lago di Scandarello, luogo perfetto per trekking e tranquille pedalate. Incastonato nei Monti della Laga, la serenità qui è assicurata. E nelle giornate calde è bellissimo fermarsi dopo l’imbrunire, per ammirare il cielo di notte, e con un po’ di fortuna anche le stelle cadenti, sotto una volta del tutto priva di inquinamento luminoso.

Vasto e articolato, il patrimonio storico e artistico dell’area amatriciana, crocevia di culture a artisti soprattutto nel Medioevo e nel Rinascimento, è oggi in parte raccontato nel Padiglione multimediale del futuro Museo Diocesano.

INFO UTILI
distanza da Roma 160 km
da non perdere Lago Scandarello
sito web Comune di Amatrice

SCOPRI ANCHE

Picinisco è la nuova Bandiera Arancione

Adagiato sul monte Meta, nel versante laziale del Parco Nazionale...

Pico

Il borgo di Pico è in provincia di Frosinone sul versante...

Varco Sabino

Varco Sabino, a circa 95 km da Roma, sorge su un colle a circa 750...

Tra i “borghi più belli d’Italia”: tutti i colori di Orvinio

Orvinio, tra i "Borghi più Belli d'Italia” e 2° classificato nel...