Arroccato sulle pendici dei monti Aurunci, Itri si estende fino al mare con una piccola striscia tra il litorale di Sperlonga e quello di Gaeta.

Le case intorno all’imponente Castello Medievale rappresentano l’insediamento più antico. Si tratta di una maestosa fortezza medievale, rimasta intatta dall’alto della collina Sant’Angelo. Il castello è composto da torri, l’una diversa dall’altra e unite da altre costruzioni. Si narra che si sentano i lamenti dei fantasmi durante i temporali, mentre oscuri mantelli sventolano lungo il cammino di ronda che collega il castello alla Torre del Coccodrillo.

veduta notturna del Castello di Itri

veduta notturna del Castello di Itri

La cavea ha tre torrette cilindriche e in passato fungeva da ristoro per cavalli, servitù e soldati. Dalla cavea si scorge il Vico Giudea, il ghetto ebraico dove un tempo si stagliava una sinagoga.

Da non perdere sono i 2 chilometri di basolato romano sull’antica Via Appia. La Regina Viarum si snoda nella suggestiva gola di Sant’Andrea tra poderose costruzioni in opera quadrata e poligonale e memorie più recenti, come il fortino S. Andrea.

Santuario Maria SS.ma della Civita a Itri - www.arcidiocesigaeta.it

Santuario Maria SS.ma della Civita a Itri – www.arcidiocesigaeta.it

Sul monte Fusco, a circa 12 km dal paese, s’innalza il Santuario della Madonna della Civita, una meravigliosa meta di pellegrinaggi nel cuore del Parco naturale dei Monti Aurunci.

Itri ha dato i natali nel 1771 al brigante Michele Pezza, detto Fra’ Diavolo, la cui casa é nel centro storico. Al diffuso fenomeno del brigantaggio é dedicato il Museo Demoantropologico del Brigantaggio nel Lazio Meridionale, diviso in tre sezioni sulle tre interpretazioni della figura del brigante. Al brigante s’ispirò “Fra Diavolo”, il film interpretato nel 1930 da Stan Laurel e Oliver Hardy. Indimenticabili le loro voci che furono doppiate in italiano da Mauro Zambuto e Alberto Sordi.

Itri é stato set di numerose produzioni cinematografiche. Tra i tanti film, ricordiamo alcune scene de La Ciociara di Vittorio De Sica, il kolossal La Bibbia, e ancora Scipione, detto anche l’Africano di Luigi Magni. Fondi Film Festival è un evento itinerante tra Fondi, Itri e Sperlonga ormai da oltre 20 anni. Da metà settembre e per 10 giorni, si attraversa la Riviera d’Ulisse con un dialogo tra il Cinema e 3 location spesso calcate nei film.

Oliva Itrana

Alla scoperta di cucina e gastronomia tradizionale, il pensiero va subito all’oliva itrana. Nota anche come oliva di Gaeta, è lavorata in diversi modi e utilizzata per la preparazione di piatti tipici.

zeppole itrane

zeppole itrane

Tra le tradizioni più sentite, a Itri sono molto suggestivi i Fuochi di San Giuseppe per la festa del Santo a metà marzo. Il falò celebra San Giuseppe, protettore dei falegnami, e l’arrivo della primavera. In cima al falò tutt’ora c’è un manichino fatto di stracci vecchi, il “màmmuòcc’” che simboleggia l’inverno. Il Bignè di San Giuseppe è la centenaria frittella alla crema annoverata tra i dolci da preparare per la Festa del Papà. Sfacciatamente fritti per onorare San Giuseppe Frittellaro, i bignè romani prendono il nome di zeppole a Itri e si degustano tipicamente durante i Fuochi di San Giuseppe.

Infiorata Itrana - Facebook @infiorataitrana

Infiorata Itrana – Facebook @infiorataitrana

L’Infiorata di Itri ha superato la trentesima edizione con le meravigliose opere floreali che adornano le vie del centro storico con scene religiose e laiche dalle figure geometriche. Durante la festa, il centro storico si anima di musica e colori di artisti di strada, musicisti e gruppi folkloristici.

 

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INFO UTILI
distanza da Roma 143 km
da non perdere Castello Medievale
sito web Comune di Itri

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