Mompeo deve probabilmente il nome al generale romano Gneo Pompeo che proprio qui edificò la sua villa romana. La presenza è testimoniata dai numerosi siti archeologici, monumenti funerari, resti di ville e il caratteristico ponte sul Farfa.
Per gli amanti di paesaggi ed escursioni da non perdere il Monumento Naturale Le Gole del Farfa. Il Monumento Naturale Gole del Farfa è il paradiso del canyoning e watertrekking nella natura lussureggiante a Mompeo, in Sabina. Il fiume Farfa ha formato nei secoli anse e canyon, scorrendo in un letto di ciottoli e candida spuma di vortici e cascatelle naturali. Tutelato dalla Regione Lazio, all’interno sono stati realizzati una rete di percorsi archeologico-naturalistici partendo dal borgo di Castelnuovo di Farfa.
Nel medioevo fu costruito il Palazzo Baronale e il Feudo, oltre alla Chiesa Parrocchiale Natività di Maria Santissima, restaurata dagli Orsini nel 1559, che fecero costruire anche la cappella dedicata al Santissimo Crocifisso per ospitare le tombe di famiglia. Di notevole interesse sono il Castello Orsini Naro e il Cippo Miliare, ricavato nella pietra locale, fatto erigere dall’imperatore Augusto nel 13-16 a.C.
Tra i piatti tipici della zona troviamo i “maccheroni a fezze” all’aglio, sagne con olive e funghi e pizze fritte, preparate con pasta lievitata, fritte nell’olio d’oliva, nelle varianti dolci e salate.
Sono imperdibili le bruschette con l’olio extra vergine d’oliva DOP di produzione locale. “L’Oro Verde” della Sabina si festeggia a Mompeo a metà novembre alla Festa dell’Olio Nuovo a Mompeo.