Cinta dai monti Ernici e dai monti Lepini e in posizione strategica tra le Valli dei fiumi Sacco e Liri, Frosinone è il capoluogo della Ciociaria.
La parte antica della città, prima volsca, poi romana, quindi libero comune nel Medioevo e dominio dei Caetani dal 1330, domina da un colle la piana del fiume Sacco con una magnifica vista a 360°.
Fra i monumenti da visitare c’è la Collegiata di Santa Maria.
Della fondazione romanica conserva il grande campanile quadrato, staccato dalla chiesa e dominante l’intera città, con tre ordini di bifore e colonnine, mentre la chiesa di architettura barocca, custodisce belle opere di artisti contemporanei, fra i quali Annigoni, e Purificato.
Anche la Chiesa di San Benedetto, già basilica benedettina, fu eretta nel 1134 in stile romanico ma venne interamente ricostruita nel 1800.
La storia del territorio si può ‘leggere’ visitando il Museo archeologico comunale che ospita i reperti del periodo pre-romano e romano rinvenuti nel territorio, prevalentemente materiale in pietra e in terracotta, vasellame, oggetti di ornamentazione personale, sculture ed epigrafi.
Di particolare interesse è la festa della “radeca”, il Carnevale di Frosinone, che trae la sua importanza dalla celebrazione della rivolta dei frusinati contro le truppe d’occupazione francese avvenuta nel 1798 e nel 1799.