Incastonato su una collina, porta di accesso delle splendide Gole del Melfa che conducono nella Val di Comino, la Svizzera del Lazio, il borgo di Roccasecca deve la sua fama a due illustri personaggi, il grande comico Totò, testimoniata dalla piazza che porta il suo nome e dalla statua che accoglie il visitatore, all’entrata della stazione ferroviaria. Indimenticabili la scena del comizio che l’attore napoletano fa come sindaco di Roccasecca, nel Medico dei pazzi (1957) e l’interpretazione del candidato parlamentare Antonio La Trippa, originario di Roccasecca, nel film Gli onorevoli di Sergio Corbucci.
Figura illustre di Roccasecca è il grande Maestro e compositore Severino Gazzelloni, flautista di fama internazionale a cui fu attribuito il soprannome di “flauto d’oro“e a cui ogni hanno è dedicato l’importante festival internazionale che porta il suo nome.
Fondata nel 994 dall’Abate Mansone, fu ricostruita dopo i bombardamenti della II Guerra Mondiale, che colpirono pesantemente la Ciociaria: oggi è suddivisa in quattro borgate, il Centro, il Castello, il Caprile e Roccasecca Scalo.

I ruderi del Castello dei Conti D’Aquino – Foto di Tommasino Marsella
Tra i luoghi più suggestivi sono da segnalare i resti del Castello dei Conti di Aquino del X secolo, da cui si gode un magnifico panorama a 360° sulle valli sottostanti e la cosiddetta Casa di San Tommaso, nella contrada medievale di Castello, con un monumentale arco a sesto acuto che reca l’epigrafe THO(mas).
Interessante anche la Chiesa di San Tommaso con affreschi del’400, mentre sotto al colle, dove sorge l’antico borgo abitato, vi è la Chiesa di Santa Maria Assunta, a tre navate.

La Chiesa di San Tommaso D’Aquino – Foto di Stefano di Stefano
Spostandosi verso il centro storico del borgo si possono ammirare la Chiesa e il Convento di San Francesco, il Palazzo Boncompagni e la Chiesa di Santa Margherita.
Da non perdere: la Chiesa rupestre di Sant’Angelo in Asprano e la Chiesa di San Pietro a Campea.
Tra le specialità gastronomiche, da gustare la trippetta e la minestra di rape, i broccoletti roccaseccani e il peperone cornetto DOP.
Per gli appassionati di liquori suggeriamo la rattafìa, a base di visciole che si accompagna a dolci quali le tesechelle o tozzetti, ciambelle al vino e le sfogliatelle roccaseccane fatte con ricotta e cioccolato.