Maggio, tempo di fragole. E tempo di Festa della Mamma. Tingiamolo d’un rosso passione con una passeggiata enogastronomica alla scoperta di questo frutto dolcissimo, un cuore di fragola dolce come la Mamma!

fragoline di bosco di Nemi

fragoline di bosco di Nemi

Si fa presto a dire “fragola di Nemi! Due sono le varietà, le fragoline e i fragoloni. Le fragoline sono poi di due specie: quelle tonde tra maggio e giugno, e quelle dai frutti oblunghi che si assaporano dalla tarda primavera all’autunno. Al loro fianco, si son sempre coltivate anche le fragole più grandi, i fragoloni!

La Fragolina di Nemi è piccola e dal sapore dolce – acidulo. La sua antichissima storia è legata al Nemus Nemòris, il bosco sacro della dea Diana che si specchia nel lago di Nemi, e parla d’amore. Adone era conteso tra Venere e Persefone. Quest’ultima, irritata dalle provocazioni di Venere nei confronti di Adone, chiese aiuto a Marte che prese le sembianze di cinghiale e lo uccise. Le lacrime di Venere caddero sul sangue di Adone e si trasformarono in piccoli cuori rossi, le fragole. Leggenda o verità, già gli Antichi Romani si deliziavano di questo frutto in onore di Adone.

NEMI - RM crostatina chantilly e fragoline

crostatina chantilly e fragoline di Nemi

E se nel Medioevo i viandanti si rinfrescavano con il semplice frutto sulla Via Francigena del Sud, oggi in molti le amano sulle crostatine con la crema. Chiudete gli occhi prima di morderle e ne sentirete tutte le sfumature! Tante le declinazioni gastronomiche di questo frutto prelibato ma davvero unico è il Fragolino. Si dice che il sapore dolce e aromatico di questo liquore sprigiona solo se le fragoline di bosco sono colte a mano. Chissà…

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Sagra delle Fragole a Nemi

Oggi sono le “fragolare” a prendersi cura delle fragoline. Le raccolgono per portarle in corteo per le vie del piccolo borgo dei Castelli Romani durante la sagra a giugno. Impossibile confonderle, indossano l’abito tradizionale con la mandrucella candida in testa.

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Fragole Favette di Terracina

È di Terracina invece la Fragola Favette che dalla Francia sbarcò nell’Agro Pontino alla fine degli anni 50. Dicono che sia un frutto afrodisiaco e d’altronde il mare che lambisce Terracina è quello della Maga Circe, la cui anima ammaliatrice ha disegnato il profilo del Monte Circeo. Il sapore dolcissimo e profumato è racchiuso in un frutto rotondo dal colore rosso intenso. Si coltiva solo nell’Agro Pontino dove si festeggia la sua sagra tra maggio e giugno.

Le fragole Favette hanno ispirato non solo gli artigiani di dolci e gelati, ma anche gli chef più sofisticati che hanno osato accostarle a gamberi rossi e tonno pinna rossa.

Che siano fragoloni, fragole o fragoline, tutto questo parlar d’amore, cuori e passione lascia spazio a un unico finale:

Ti voglio bene mamma!

 

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